Napoli, calciatori in rivolta: la società replica, Ancelotti rischia

Crisi del Napoli, calciatori in rivolta rifiutano il ritiro dopo il pareggio col Salisburgo: la società replica, Ancelotti rischia ora il posto.

(Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il pareggio interno con il Salisburgo in Champions League non è stato indolore per il Napoli di Carlo Ancelotti. La gara è finita 1-1 e ha rimandato l’accesso agli ottavi di finale di Champions League per Insigne e compagni. Ma se il secondo posto nel girone sembra comunque blindato e i partenopei hanno 2 gare per provare a staccare il pass per il turno successivo, in casa Napoli l’atmosfera è rovente perché i risultati non sono comunque esaltanti.

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La reazione della società alla rivolta dei calciatori del Napoli

La vittoria per due a zero contro il Liverpool, infatti, rappresenta a oggi l’unico sprazzo di luce in questa stagione. In campionato, infatti, il Napoli è solo settimo al momento, a 11 punti dalla vetta. Le prospettive erano sicuramente altre. Ma non basta: la società e il presidente Aurelio De Laurentiis in particolare hanno reagito in maniera dura al rifiuto della squadra di non andare in ritiro.

Questo il comunicato emesso nel pomeriggio dalla società partenopea: “La società comunica che, con riferimento ai comportamenti posti in essere dai calciatori della propria prima squadra nella serata di ieri, martedì 5 novembre 2019, procederà a tutelare i propri diritti economici, patrimoniali, di immagine e disciplinari in ogni competente sede. Si precisa  inoltre di aver affidato la responsabilità decisionale in ordine alla effettuazione di giornate di ritiro da parte della prima squadra all’allenatore della stessa Carlo Ancelotti. Infine comunica di aver determinato il silenzio stampa fino a data da definire”.

Crisi Napoli: cosa rischiano Ancelotti e i calciatori

Non sembra che però sia finita qui: dopo l’allenamento mattutino del Napoli il patron Aurelio De Laurentiis, l’avvocato Grassani, Carlo Ancelotti e il suo staff hanno avuto una conference call. Si parla di un feroce scambio di battute soprattutto tra presidente e allenatore, davvero al vetriolo. La prospettiva è che il legale sia al lavoro per capire come risolvere nel modo più rapido possibile il contratto di Carletto Ancelotti. Poi toccherà lavorare subito per trovare un sostituto pressoché immediato.

Ma a rischiare sono anche i calciatori, come spiegato da Valter De Maggio, giornalista di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli: “Da quello che mi arriva, e dalle notizie che ho, i calciatori del Napoli possono essere multati pesantemente dalla società partenopeo dopo il putiferio che si è scatenato dopo il pareggio col Salisburgo. Avrei preferito raccontare davvero tutt’altro, ma così non è stato. Mi sarebbe piaciuto parlare di vittoria e passaggio del turno di Champions League”. Insomma, per i giocatori in arrivo delle mega multe dopo quanto accaduto.

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