La città di Macerata ed il mondo dello sport sono in lutto per la tragica morte di Mauro Arrigoni, l’ex calciatore si è suicidato gettandosi da un ponte.
Questa mattina si è verificata una tragedia nel cimitero di Macerata. Mentre i cittadini si trovavano nel luogo di culto per porgere un saluto e portare fiori ai cari defunti, un uomo si aggirava sul ponte e camminare sui binari. L’atteggiamento dell’uomo ha allertato i presenti che hanno chiamato la polizia per evitare che potesse compiere un gesto estremo. Il tentativo di salvargli la vita è stato vano, non appena ha visto gli agenti, infatti, l’uomo si è gettato dal ponte.
A quel punto sono stati chiamati immediatamente i soccorsi ed è stato attivato l’elisoccorso per accelerare il trasporto al pronto soccorso. I tentativi degli operatori del 118 però non sono serviti a salvare la vita all’uomo: le ferite riportate durante la caduta erano troppo gravi e prima dell’arrivo in ospedale ne hanno dichiarato il decesso.
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Ex calciatore si suicida a Macerata
Ben presto la notizia della tragico suicidio si è diffusa per tutta la città. La vittima, Mauro Arrigoni era molto conosciuto per il suo passato da calciatore. Lo scorso anno aveva svolto il ruolo di allenatore nella formazione locale dell’Atletico Macerata, squadra che milita nella seconda categoria (campionato dilettantistico). Non è ancora chiaro quali siano stati i motivi che hanno indotto l’ex calciatore a compiere un simile gesto. Mauro era ancora giovanissimo, visto che quest’anno aveva compiuto 39 anni.
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