Chi è Vittorio Feltri: età, carriera e vita privata del direttore di Libero

Conosciamo meglio la storia e la carriera di Vittorio Feltri: ecco tutte le curiosità del direttore di Libero anche sulla sua vita privata

Vittorio Feltri

(Getty Images)Vittorio Feltri nasce a Bergamo il 25 giugno 1943. Figlio di Angelo e Adele Feltri con suo padre che  morì a 43 anni a causa della malattia di Addison. Inoltre, è laureato in Scienze Politiche ed è iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1971. Nel 1962 inizia a collaborare con L’Eco di Bergamo, poi viene assunto per concorso alla Provincia come impiegato; lavora all’I.p.a.m.i., il brefotrofi, poi si occupa delle rette dei manicomi. Si dedica successivamente all’attività di giornalista trasferendosi a Milano collaborando come praticante al quotidiano La Notte. Dal dicembre 1971 è iscritto all’Albo dei giornalisti professionisti, poi passa al Corriere d’Informazione (edizione pomeridiana del Corriere della Sera). Poi diventa un giornalista de Il Corriere della Sera. Scrive sul mensile Prima Comunicazione sotto lo pseudonimo Claudio Cavina. Nel 1983 diventa direttore di Bergamo-oggi, per poi ripassare al Corriere della Sera come inviato speciale. Inoltre, è stato uno a sostenere pubblicamente Enzo Tortora, il celebre conduttore televisivo accusato ingiustamente nel 1983 di associazione camorristica e spaccio di droga.  Nel 1989 diventa direttore del settimanale L’Europeo, poi nel 1992 sostituisce Ricardo Franco Levi alla direzione de l’Indipendente rilanciando il giornale. Conosce anche Silvio Berlusconi, che gli propone di lavorare come giornalista televisivo a Canale 5, ma Feltri rifiuta. Nel gennaio 1994 diventa il direttore de “Il Giornale”, contattato da Paolo Berlusconi dopo l’addio di Indro Montanelli.

Poi lo stesso Feltri cura una rubrica sul settimanale Panorama collaborando con Il Foglio di Giuliano Ferrara e con altre testate nazionali, tra cui Il Messaggero e Il Gazzettino. Inoltre, ha accumulato ben 35 querele da parte del magistrato Antonio Di Pietro scrivendo anche in prima pagina una diplomatica lettera al magistrato. Dopo un mese lascia la direzione de “Il Giornale”. Poi nel 1998 è direttore de “Il Borghese”,  il settimanale fondato da Leo Longanesi. Nel giugno 1999 è direttore editoriale del Quotidiano Nazionale, testata con sede a Bologna che comprende i giornali di proprietà del gruppo: Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno. A fine febbraio 2000 ritorna a Milano fondando “Il Giornale libero”. Nel 2000 Feltri fonda Libero, dove diventa anche direttore ed editore per nove anni fino alle dimissioni del 30 luglio 2009. Dal 2016 è direttore di Libero, il quotidiano che aveva fondato sedici anni prima. Collabora anche da diversi anni con il quotidiano sportivo Tuttosport.

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Chi è Vittorio Feltri: vita privata del direttore di Libero

Lo stesso giornalista si è sposato giovane con Maria Luisa da cui ha avuto due figlie gemelle, Saba e Laura. All’età di 24 anni è rimasto vedovo all’età di 24 anni con la scomparsa della moglie morta dopo il parto a causa delle complicanze dello stesso. Successivamente si è unito con Enoe Bonfanti, dalla quale ha avuto Mattia, anch’egli giornalista, e Fiorenza.

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