Premio Tenco, piovono le critiche ad Achille Lauro: “Pagliacci travestiti da artisti”

Insulti e tante polemiche per l’esibizione di Achille Lauro che ha cantato “Lontano, lontano” di Luigi Tenco: il motivo e le critiche alla sua esibizione 

Premio Tenco Achille Lauro
(Getty Images)

Durante l’evento “Premio Tenco” si è esibito anche Achille Lauro che ha cantato “Lontano, lontano” di Luigi Tenco, accompagnato al pianoforte da Morgan. Sono volate tante critiche visto che durante l’esibizione ci sono stati diversi errori. Sui social ecco le prime polemiche con Francesco Baccini che ha parlato anche di “pagliacci travestiti da artisti con Tenco che si rivolta nella tomba”. Già gli eredi dello stesso cantautore italiano si erano dissociati dall’organizzazione dell’edizione poiché hanno invitato artisti ospiti che non conoscono appunto questo mondo, soprattutto se hanno il compito di interpretare la sigla di apertura.

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Premio Tenco, la replica di Achille Lauro

Lo stesso trapper aveva voluto così rispondere alle critiche ricevute negli ultimi giorni: “A qualche persona fa strano pensarmi al Tenco perché non si conosce il percorso che ho fatto, tra canzoni pianoforte e voce o anche elettronici. Potrà sembrare strano, ma io sono un cantautore, scrivo le mie canzoni sui fogli di carta di un blocco”. Poi ha aggiunto: “Non vengo da un genere, ho trent’anni e sto al passo con la musica contemporanea. Forse con Luigi Tenco ho in comune una cosa, essere incompreso. Ascoltate le mie canzoni”. Ora ci sarà da capire come andrà a finire a partire dalle prossime edizione e quali artisti verranno invitati in futuro.

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