Ciro Grillo, la testimonianza della 19enne sulla notte dello stupro

Ciro GrilloCondivisa dal ‘Corriere’ la dinamica della notte in cui la 19enne è stata stuprata in casa di Ciro Grillo. La ricostruzione è basata sulla testimonianza che la vittima ha offerto alla polizia.

Ieri è emersa l’indagine ai danni di Ciro Grillo, figlio del comico Beppe, e di altri tre ragazzi sul presunto stupro di una ragazza di 19 anni dopo una serata al Billionaire. I ragazzi sono indagati per violenza sessuale di gruppo, ma i loro legali, basandosi sulla versione offerta dagli assistiti, sostengono che la ragazza abbia partecipato consensualmente al sesso di gruppo. Parte della difesa si basa sul fatto che la vittima ha presentato denuncia 10 giorni dopo l’accaduto, ma il fattore tempo in un caso come questo è decisamente secondario.

In un approfondito articolo del Corriere si legge la ricostruzione di quanto successo quella notte, in base alla testimonianza della ragazza. In primo luogo viene chiarito che la vittima è una ragazza italiana, figlia di una donna italiana e di un uomo di origine scandinava, che abita a Milano e che si è appena diplomata in uno dei più prestigiosi college del capoluogo lombardo.

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Ciro Grillo, la testimonianza della 19enne

La sera dopo l’accaduto la 19enne era scossa e non sapeva bene come comportarsi. Il successivo colloquio con la madre, la quale aveva capito che qualcosa non andava, l’ha convinta a denunciare l’accaduto una volta tornati a Milano dalla Sardegna. Il 26 luglio la giovane, accompagnata dai genitori, ha sporto denuncia contro i 4 ragazzi. Il suo racconto comincia dall’inizio della serata, quando lei ed una sua amica hanno deciso di prenotare un tavolo al Billionaire per passare una serata in spensieratezza.

Pare che l’amica conoscesse uno dei ragazzi accusati di stupro, motivo per cui le due ragazze hanno passato tutta la serata con loro. Dopo aver bevuto pesantemente per tutta la serata, le diciannovenni erano stanche ed hanno comunicato agli accompagnatori che avrebbero chiamato un taxi e sarebbero tornate a casa. Loro, però, hanno insistito per invitarle a casa (la villa di Beppe Grillo) per una spaghettata. Dopo qualche resistenza le giovani hanno accettato l’invito con la promessa che dopo le avrebbero accompagnate a casa.

I sei giovani hanno mangiato e fino a quel momento la serata era andata in maniera tranquilla. Concluso il pasto, sempre secondo il racconto della 19enne, la vittima si è alzata dal tavolo ed ha cominciato a passeggiare per le stanze della casa senza accorgersi che uno dei ragazzi la stava seguendo. Ad un tratto questo le si è fatto in contro e gli ha chiesto di fare sesso, lei ha rifiutato ma lui l’ha violentata. Solo in un secondo momento si sarebbero aggiunti gli altri tre. La ragazza non sa cosa facesse in quel momento l’amica, se stesse dormendo o se abbia tentato di aiutarla senza riuscirci. A spiegare la parte mancante della serata sarà proprio la giovane che nei prossimi giorni verrà ascoltata dalle forze dell’ordine.

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