Spread oggi mercoledì 14 agosto: andamento in tempo reale

Spread oggi
Borsa (iStock)

Scopriamo l’andamento dello spread oggi mercoledì 14 agosto 2019: ecco il valore in tempo reale del differenziale tra Btp e Bund.

Dopo una serie di giorni con lo spread con tendenza al rialzo e giunto a picchi che superavano i 240 punti, nella giornata di ieri abbiamo assistito ad un inversione di tendenza: partito dal valore di chiusura di lunedì (233) il differenziale è sceso sino ad un minimo di 221.9 punti ed ha chiuso a 222.1 (ecco come funziona lo spread). Il merito di questo andamento è legato agli sviluppi della situazione parlamentare: i capigruppo del parlamento hanno parlato della possibilità di creare un governo di scopo che possa traghettare l’Italia almeno sino a fine anno e possa condurre all’approvazione di una legge di bilancio che eviti l’aumento dell’Iva al 25% e la possibile recessione finanziaria.

Uno scenario che a detta di Renzi potrebbe essere plausibile e che dipenderà dalla volontà dei capigruppo parlamentari e dei segretari di partito. Per quanto riguarda il PD, Zingaretti vorrebbe andare ad elezioni, ma potrebbe anche accordarsi se verranno rispettate due condizioni di fondo, l’unità del PD e la sua permanenza alla guida della segreteria generale. Da capire qual è la posizione del Movimento 5 Stelle a riguardo.

Ecco un grafico live attraverso il quale potete seguire in tempo reale l’andamento dello spread (Borse.it)

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Spread Europei vs Bund

Se l’Italia ha preso una boccata d’ossigeno, negli altri Paesi Europei la situazione (ad eccezione di qualche piccola variazione) è pressoché stabile. La Danimarca è sempre il Paese con il miglior differenziale (5.9) seguito dai Paesi Bassi (11.9) e dall’Austria (26.1). A seguire il trittico ci sono la Finlandia (27.4), la Francia (29.4) ed il Belgio (34.5). Continua il buon andamento della Slovenia (46.5) che da qualche tempo ha uno spread migliore dell’Irlanda (60.2), sotto quota 100 punti ci sono poi il Portogallo (89) e la Spagna (81). Tra le nazioni con uno spread più alto si segnale il lento ma costante miglioramento dell’Ungheria che ha chiuso ieri con il differenziale a quota 237 punti.

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