La modella australiana Bridget Malcolm è stata licenziata per aver messo qualche centimetro sui fianchi: ecco il post chiarificatore
Con l’avvento di Instagram e la successiva sponsorizzazione dei prodotti sui social, la forma fisica è diventata più che altro una moda. La modella australiana Bridget Malcolm ha pubblicato una foto con un lungo post in cui ha spiegato il suo licenziamento: “Questa sono io, poche settimane dopo il licenziamento. Qui mi hanno rifiutata perché non ero abbastanza magra, avevo qualche centimetro di troppo sui fianchi”. L’ex modella di Victoria’s Secret ha spiegato: “Questa ero io, qualche settimana dopo essere stata licenziata da un cliente importante: la ragione del mio licenziamento era che il mio fisico non andava più bene. La ragazza di queste foto non aveva le mestruazioni da mesi e doveva dormire più di 12 ore per funzionare”.
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Modella licenziata, la soddisfazione di Bridget Malcolm
La stessa modella, poi, ha aggiunto altri dettagli importanti della vicenda: “Fino a quest’anno, ero obbligata per contratto ad avere dei fianchi non più larghi di 89 cm. Il mio scopo ora è di guadagnare almeno un centimetro. Negli ultimi 14 anni nel mondo della moda, sono stata sottoposta ad una pressione estrema e quando ho preso un po’ di peso ho perso alcuni clienti, perché pensavano che il mio corpo non andasse più bene”. Infine, già in passato la ragazza aveva svelato di essere stata vittima di body shaming durante un servizio fotografico.