Morto Stefano Iacobone: il campione di nuoto ucciso in uno schianto

Morto tragicamente a 31 anni Stefano Iacobone: il campione italiano di nuoto ucciso in uno schianto, la causa forse un colpo di sonno.

stefano iacobone
(Twitter)

Nuova tragedia sulle strade italiane: la vittima è il 31enne Stefano Iacobone, noto nuotatore italiano, con un passato da campione nazionale di specialità. L’atleta si è schiantato l’altra notte con la sua auto, verso le 2, sulla statale 42 che porta verso Castel Rozzone e Arcene, a Treviglio in provincia di Bergamo. Le indagini sono portate avanti dalla Polizia stradale di Treviglio per stabilire le cause dell’incidente stradale. Non sembrano esserci altri mezzi coinvolti nel sinistro, il che lascia pensare a un colpo di sonno o comunque a un improvviso malore.

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Cordoglio per la tragica morte di Stefano Iacobone

Stefano Iacobone è praticamente morto sul colpo: a nulla sono valsi i soccorsi giunti rapidamente sul posto e che invano hanno tentato disperate manovre di rianimazione. Campione italiano nei 100 farfalla, nel 2009 aveva stabilito il record italiano della 4×100 mx in vasca corta. Aveva anche difeso i colori azzurri in diverse occasioni, rappresentando l’Italia ad esempio agli Europei di Stettino 2011. A livello individuale nei 100 farfalla deteneva il 15° crono italiano di tutti i tempi in 52″98.

La sua morte, dunque, ha sconvolto il mondo dello sport e del nuoto in particolare. Il presidente della Federnuoto Paolo Barelli, a nome di tutto il movimento, ha espresso le condoglianze alla famiglia, alla società con cui Stefano Iacobone si allenava, la Master Melzo Nuoto, a quanti conoscevano questo ragazzo. Tantissimi in queste ore sono i messaggi di cordoglio sui social network.

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