Il campione italiano di salto con l’asta master Gian Paolo Bolondi investito e ucciso a Novellara: chi è l’atleta morto in sella alla sua moto.
Un lutto ha colpito il mondo dello sport italiano master: è rimasto vittima di un tragico incidente stradale Gian Paolo Bolondi, detto Papo, 49 anni compiuti a gennaio. L’uomo è morto ieri sera a Novellara, in provincia di Reggio Emilia: domenica scorsa si era laureato campione italiano Master M45 nel salto con l’asta. Da quanto si apprende, era in sella alla sua Moto Guzzi, quando è stato investito da un’autovettura Opel Astra, con a bordo un pensionato settantenne del luogo, che svoltando per una strada laterale gli avrebbe tagliato la strada.
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Chi era l’astista italiano Gian Paolo Bolondi
Le condizioni di Gian Paolo Bolondi dopo l’impatto con l’asfalto sono apparse subito disperate e per lui non c’è stato nulla da fare, mentre lievemente ferito è rimasto il conducente dell’auto. Una terza persona, un 33enne che si trovava sul lato passeggero dell’Opel, si sarebbe allontanato dopo lo schianto. L’atleta campione italiano di categoria aveva una grande passione per le moto, tanto che nel 2002 ha fondato il Motoclub Gli Svalvolati di Novellara, di cui era stato il primo presidente.
In serata, il sindaco Elena Carletti è giunta sul luogo dello schianto per portare il cordoglio ai familiari di Gian Paolo Bolondi, il cui corpo è stato riconosciuto da una cognata e dal cugino. Astista dell’Atletica Impresa Po di Reggiolo, l’atleta aveva raggiunto risultati importanti anche a livello internazionale: in particolare, a Torun, in Polonia, nel 2015, aveva vinto il titolo Europeo indoor master saltando 4.30. Sei volte campione italiano, aveva conquistato due argenti mondiali – a Riccione ’07 e Malaga l’anno scorso – oltre a quello mondiale indoor a Budapest nel 2014.
