Bambino abbandonato dalla madre a 8 anni, ai vigili dice: “Non mi vuole più”

bambino abbandonato
Il bambino abbandonato ai vigili: “Mamma non mi vuole più con se” (websource/archivio)

Una bambino abbandonato da sua madre ha spiegato ai vigili che sua madre lo ha cacciato di casa perché non intende prendersi cura di lei, e commuove tutti.

https://www.youtube.com/watch?v=byml6rJ1PtE&feature=youtu.be

Una triste notizia che riguarda un bambino abbandonato arriva da Carmagnola, popoloso comune in provincia di Torino. Un ragazzino di soli 8 anni è stato infatti avvicinato da alcuni vigili. Era in stato confusionale ed agli agenti della Polizia Municipale ha affermato che stava cercando di raggiungere alcuni parenti. La cosa che però più di tutte ha destato preoccupazione e sgomento è stato il fatto che il bambino abbia detto a chiare lettere: “Mia mamma mi ha abbandonato, non mi vuole più con se”. La donna sarebbe una 38enne originaria della Bosnia, secondo quanto si è poi appreso in un secondo momento dalle indagini. Le forze dell’ordine l’hanno individuata nel comune di Chieri, all’interno di un campo nomadi. La stessa avrebbe confermato la versione data dal figlio e si è giustificata in maniera decisamente assurda. “Adesso vivo con un nuovo compagno e nella roulotte non c’è posto per il bimbo”. 

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Bambino abbandonato, denunciati per abbandono i genitori biologici

Dopo aver fornito questa spiegazione, la rom ha ribadito la propria intenzione di non voler riprendere con se il figlio. E non vi è alcuna traccia neppure del padre biologico del bambino abbandonato, che stando alle informazioni in possesso degli inquirenti, si troverebbe in provincia di Caserta. Adesso si sono messi all’opera i servizi sociali di Torino, assieme al Tribunale dei Minori. Il ragazzino è stato per ora trasferito all’interno di una comunità protetta. Nei confronti dei genitori è stata invece inoltrato un provvedimento di denuncia per abbandono di minori. Su questa vicenda, avvenuta lo scorso 23 dicembre, ha detto la sua anche Ivana Gaveglio, sindaco di Carmagnola. “Si tratta di una storia commovente. Il bambino sta ricevendo le cure e le premure di tanti, e soprattutto la Polizia Municipale sta provvedendo a non fargli mancare nulla. In tanti gli hanno fornito beni di prima necessità. Lui sta bene adesso, è tanto tenero ma dovrà affrontare altre prove ardue nella vita. Cercheremo di prepararlo per tutto questo”.

Impostazioni privacy