Freddo record negli Stati Uniti, temperature polari. Problemi nei trasporti. La situazione e le previsioni meteo
L‘inverno 2019 resterà nella memoria degli statunitensi. Erano circa 25 anni che negli States non si registravano infatti temperature così basse, con minime che in alcune città come Chicago e Minneapolis hanno raggiunto i -40 gradi e in alcune regioni del Midwest i -50 gradi. Una decina gli Stati coinvolti e bloccati dal maltempo: caos nei trasporti, aerei a terra, scuole chiuse, servizi postali sospesi e purtroppo si contano le vittime del freddo, 21 finora secondo i media. Un’ondata di maltempo record proveniente dal Circolo Polare: i valori termici registrati in questi giorni negli Usa sono stati inferiori a quelli registrati al Polo Nord. Ma, fortunatamente, sembrerebbe che la situazione stia andando verso un graduale miglioramento. E la conferma per quanto poco scientifica è arrivata anche da Phil, la marmotta che il 2 febbraio, giorno della Marmotta, prevede quanto ancora duri l’inverno
Freddo record negli Stati Uniti: la situazione
Dal Polo Nord il vortice Polare è sceso investendo così il Canada e gli Stati Uniti trasformando città in statue di neve e paesaggi montani in paesaggi artici. La morsa del gelo ha interessato maggiormente gli Stati del Midwest, dei Grandi Laghi e della Costa Nord Orientale – addirittura – 53 gradi registrati nel Minnesota, -51 nel Wisconsin e – 48 nell’Illinois – ma perfino nei caldi Stati del Sud, come l’Alabama e il Mississipi, le temperature sono scese sensibilmente, segno di un vortice polare di grandi dimensioni.
Chicago è la terza più grande città degli Stati Uniti ed è quella che ha registrato valori più gelidi fra le grandi metropoli (- 30 gradi la scorsa mattina) e i maggiori disagi fra aeroporti fermi e ferrovie a singhiozzo. Per evitare il blocco dei treni è stato necessario incendiare i binari affinché non congelassero. Si battono i denti anche sulla costa: New York – 14 gradi e Washington – 17- gradi. Allarme poi per l’energia elettrica: con queste temperature i termostati sono continuamente accesi, ma ciò potrebbe causare una sensibile diminuzione delle riserve di gas. Sessanta milioni di persone si trovano così a dover contrastare un gelo senza precedenti con la preoccupazione di non aver abbastanza energia per stare al caldo.
Di fronte ad una situazione d’emergenza e disagi il grande freddo provoca anche però degli spettacoli naturali di estrema bellezza. Nelle zone dei grandi laghi si sono creati dei fenomeni naturali sorprendenti: blocchi di ghiaccio nei canali, rive del lago Michigan ghiacciate come mai si erano viste e le Cascate del Niagara completamente congelate. E poi c’è chi si diverte a fare esperimenti e a postarli su internet. Come una ragazza, il cui video è stato visto quasi tre milioni di volte, che esce di casa con i capelli bagnati: in pochi secondi si congelano.