Roberto Saita è tra i protagonisti della seconda serata delle finali di Sanremo Giovani: carriera e curiosità sul cantante.
Roberto Saita, classe 1989, è tra i protagonisti della seconda serata delle finali di Sanremo Giovani, in programma il 21 novembre. Figlio di madre siciliana e padre italo-argentino, terzogenito, giovanissimo si appassiona di musica, tanto che decide di voler formare una band, che chiamerà Saita Band. Per lui, questa è davvero la prima esperienza importante.
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Roberto Saita a Sanremo Giovani canta l’involuzione
Il suo brano per Sanremo Giovani si chiama Niwrad che significa Darwin al contrario, proprio come a voler sottolineare l’involuzione, ovvero il contrario della teoria dello scienziato. Ha raccontato infatti Roberto Saita del suo brano: “Cerchiamo sempre la perfezione, ma in realtà continuiamo solo ad adattarci alle condizione e all’ambiente che ci circonda per sopravvivere. Siamo in realtà troppo vulnerabili e non solo fisicamente ma anche emotivamente”.
Il cantautore siculo-argentino ha quindi aggiunto: “Può sembrare una visione pessimistica, ma in realtà è il contrario. Cercando di vivere appieno le cose semplici, riusciamo a goderci maggiormente la vita stessa. Essere consapevoli di tutto, anche delle cose più difficili, accettando anche i propri limiti”. In questo momento, Saita si divide tra Svizzera e Kosovo e sta incidendo il suo primo album.
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