Mantova, dà fuoco alla casa e uccide il figlio di 11 anni

(Websource / archivio)

Tragico incendio nel pomeriggio di oggi, giovedì 22 novembre a Sabbioneta, in provincia di Mantova: all’origine il folle gesto di un padre.

Ha dato fuoco alla sua casa e ucciso così il figlio di 11 anni, che si trovava all’interno della stessa. L’ennesima tragedia familiare è avvenuta a Sabbioneta (Mantova). All’arrivo delle forze dell’ordine e del personale del 118, intorno alle ore 17:00, il bambino era esanime. E’ stato ricoverato in arresto cardiaco all’Ospedale Oglio Po, ma purtroppo è morto poche ore dopo. L’uomo, italiano, è stato invece rintracciato e arrestato dagli agenti della Polizia stradale in un bar di Casal Maggiore (Cremona) e poi condotto al Comando della Polstrada. Quattro giorni da avrebbe ricevuto un divieto di avvicinarsi alla casa familiare emesso dal gip di Mantova: un provvedimento che ha evidentemente scatenato la sua folle reazione.

Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri della città virgiliana, coordinati dal comandante Fabio Federici, la madre del bambino stava rincasando dopo aver accompagnato altri suoi due figli a svolgere alcune attività pomeridiane, quando ha visto il marito uscire dall’abitazione e salire a bordo di un’auto con la quale ha speronato la sua. Un tentativo di fuga da parte dell’uomo che però, come detto, è stato trovato poco dopo. Sulla vicenda sta ora indagando la Procura di Mantova, competente sul fatto, mentre della convalida del fermo si occuperà la Procura di Cremona.

EDS

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