Lite furibonda a Cartabianca tra Sgarbi e Giordano: “Urla mai sentite” – VIDEO

Sgarbi
(Screenshot)

Lite furibonda a Cartabianca tra Sgarbi e Giordano: “Urla mai sentite” – VIDEO. 

Una sceneggiata incredibile quella andata in onda nella puntata di ieri sera di Cartabianca, il programma di approfondimento di RaiTre condotto da Bianca Berlinguer. Ospiti delle serata Vittorio Sgarbi e l’ex direttore del Tg4 Mario Giordano, due che in teoria dovrebbero avere un pensiero politico simile. E invece sul caso dell’arresto del Sindaco di Riace Domenico Lucano la pensano in maniera diametralmente opposta, ma anziché limitarsi ad esprimere le proprie opinioni iniziano una guerra di decibel all’insegna del “chi urla più forte”. Al loro parlarsi, anzi urlarsi sopra si aggiunge lo strillo di Bianca Berlinguer che mette le mani addosso a Sgarbi tentando di placarne la furia e dicendogli ripetutamente “Ti sbatto fuori”. Sgarbi indomito continua ad urlare deficiente e imbecille a Giordano che dal canto suo continua a ripetere che la legge è sacra. La Berlinguer dice a Sgarbi “niente parolacce”, ma non riesce a riportare la calma nell’immediato riuscendoci poi finalmente dopo qualche interminabile minuto.

Ad un certo punto Sgarbi dice anche che se vuole lui se ne va, si alza, ma poi cambia idea e torna al suo posto. Tornata la calma la Berlinguer prova a riprendere il filo del discorso. La conduttrice ha comunque dimostrato un piglio deciso nell’affrontare i due contendenti (uno dei due era in collegamento e questo può aver aiutato), riuscendo alla fine a domare un come Sgarbi che in passato una volta perso il controllo talvolta non era poi riuscito a rientrare nei ranghi. Stavolta invece si, e la trasmissione è potuta proseguire normalmente. Si tratta della prima volta che una tale rissa avviene nel programma Cartabianca e forse anche per questo la notizia ha destato particolare scalpore tra il pubblico di quella trasmissione non abituato a una tale “violenza” quanto meno verbale da parte degli ospiti invitati in studio.

Ecco il video preso da Corriere.it:

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