Ollolai, il paese della Sardegna con case messe in vendita a 1 euro diventa una meta turistica,
Qualche tempo fa vi avevamo segnalato l’originale iniziativa lanciata da Ollolai, paese della Sardegna, di mettere in vendita le proprie case a solo 1 euro per contrastare il triste fenomeno dello spopolamento. Dopo alcuni mesi dal lancio dell’iniziativa, ecco come è cambiata la situazione del paese.
Ollolai, il paese della Sardegna con case a 1 euro
Ollolai è un piccolo comune della provincia di Nuoro che sorge a 920 metri di altitudine, nel cuore della Sardegna, in Barbagia. Abitato da poco meno di 1300 persone, come tutti i piccoli paesi delle aree rurali italiane, e della Sardegna in particolare, ha iniziato a perdere residenti e a spopolarsi.
Eppure Ollolai è un centro abitato antichissimo, con testimonianze di primi insediamenti umani risalenti al 4000 a.C., un importante centro della civiltà nuragica. All’epoca dei giudicati sardi, entità statuali tipiche della Sardegna fra il IX ed il XV secolo, Ollolai era una curatoria, una importante entità amministrativa che comprendeva diversi villaggi. Storicamente, dunque, è stato un centro abitato importante, che oggi ospita diversi monumenti d’interesse, in particolare chiese, insieme a luoghi di pregio naturalistico, fontane e sorgenti.
Nonostante la storia prestigiosa, Ollolai non è sfuggito al progressivo abbandono che ha colpito vaste zone interne della Sardegna. Così, per rivitalizzare il paese e attrarre nuovi residenti, l’amministrazione comunale ha deciso di mettere in vendita a solo 1 euro, con un bando pubblico, le case abbandonate.
Una iniziativa clamorosa che ha fatto subito il giro d’Italia e del mondo, con molte richieste giunte da ogni dove e che hanno superato subito le case offerte.
Grazie alle case messe in vendita a 1 euro, Ollolai ha attirato numerosi visitatori e curiosi, diventando in pochi mesi da paese in abbandono a meta turistica frequentata. Gli olandesi dopo aver dato ampio spazio sui giornali al bando sulle case in vendita a 1 euro, a Ollolai ci hanno realizzato anche un reality, della rete televisiva Rtl7.
Nel frattempo, c’è chi a Ollolai c’è andato ad abitare, dopo aver acquistato una casa a 1 euro. Una delle condizioni del bando, infatti, era prendere la residenza in paese.
Il successo dell’iniziativa ha spinto il sindaco Efisio Arbau ad estendere le condizioni vantaggiose di trasferimento a Ollolai anche alle imprese e non solo alle famiglie.
Tra le persone che si sono trasferite nel paese della Barbagia c’è una imprenditrice siciliana impegnata nel settore del service televisivo e due coppie ucraine che lavorano per una multinazionale con interessi nel settore ambientale e sanitario. Tra gli imprenditori che hanno deciso di investire qui, con progetti sul turismo e il benessere, c’è anche Franco Columbu, nativo di Ollolai ed ex mister Olympia di Body Building. La sua attività di body builder lo portò a conoscere Arnold Schwarzenegger e far girare ad Ollolai alcune scene del film “Beretta’s Island”, sceneggiato e prodotto dallo stesso Columbu e con Schwarzenegger tra gli interpreti.
Ollolai è un paese con un territorio ricco di attrazioni, per le aree naturali, tra fonti e sorgenti, in particolare per le pareti rocciose del Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, da cui è lambito, che offrono ottime occasioni di arrampicata per gli appassionati di questo sport. Le pareti rocciose sono a 1100 metri sul livello del mare, con dieci percorsi verticali tra i 20 e i 60 metri. Tanti, poi, sono i percorsi escursionistici.
Il paese ospita un agriturismo e un b&b, che registrano spesso il tutto esaurito. Da visitare nel centro storico di Ollolai la chiesa di San Michele Arcangelo, la chiesa dedicata a Sant’Antonio di Padov, lla chiesa di San Basilio Magno, di età bizantina ma rifatta nel XX secolo, i resti del convento francescano abbandonato attorno al XV secolo e il parco archeologico di Santu Basili, dove si possono trovare le tombe scavate nei tafoni e i ripari sotto la roccia, dove sono state rinvenute le prime tracce umane risalenti al Neolitico medio (4000 a.C.). Le tipiche case di Ollolai sono in granito con portali in pietra scura, tetti in legno con tegole tradizionali e pareti con murales che raccontano la vita contadina.
Da non perdere la manifestazioni tradizionali organizzate in paese, come la festa del patrono San Michele Arcangelo, che si tiene due volte all’anno, l’8 maggio e il 29 settembre, e celebra le piogge primaverili e autunnali con il santo visto come una sorta di Giove Pluvio. Il 17 gennaio, invece, si celebra Sant’Antonio abate, visto come una sorta di Prometeo, con la benedizione, la sera della vigilia, dei falò e delle arance.
Importante è la festa di San Bartolomeo, che dura tre giorni dal 23 agosto, con i vespri in onore del Santo, e prosegue nei giorni successivi con la messa solenne, la processione in costume, le esibizioni equestri e altre manifestazioni civili. Infine, ricordiamo il palio degli asinelli, Palu de sos vihinados, una fiera medievale che coinvolge i rioni del paese e si tiene a luglio, tra le strade del centro storico, poi il campionato de s’Istrumpa, una lotta originaria della Sardegna oggi riconosciuta dal Coni.
Ollolai si trova a circa trenta chilometri da Nuoro e ad una settantina di chilometri da Cala Gonone, splendida località del Golfo di Orosei, con bellissime spiagge e calette. Da Cala Gonone partono le escursioni in barca per la Grotta del Bue Marino e le altre cale e spiagge del Golfo di Orosei raggiungibili solo via mare. Insomma, Ollolai con i suoi dintorni offre una vacanza davvero speciale.
A cura di Valeria Bellagamba
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