Morto Galdiolo, bandiera viola: il drammatico annuncio del figlio

giancarlo galdiolo
(screenshot video)

Morto Galdiolo, bandiera viola, ha giocato dieci anni con la Fiorentina: il drammatico annuncio del figlio, aveva una brutta malattia.

Il mondo del calcio è in lutto: si è spento Giancarlo Galdiolo, classe 1948, bandiera della Fiorentina negli anni Settanta. Lo ha annunciato su Facebook il figlio Alessandro, scrivendo: “Dopo una lunga malattia durata più di 8 anni ci lascia un altro campione! Fai buon viaggio papà e vai a far compagnia alla Betta, alla nonna e all’Elisa!”. L’ex calciatore viveva a Castrocaro dopo il ritiro dell’attività agonistica e il matrimonio con la termale Maria Rosa. A causa di una grave malattia, da tempo viveva in una residenza ospedaliera privata, dove era accudito.

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Giancarlo Galdiolo e la lotta contro una tremenda malattia

Nell’agosto del 2010, infatti, la famiglia di Galdiolo ha annunciato che l’uomo era gravemente malato a causa di una forma di demenza frontale temporale, e ha chiesto aiuto al mondo dello sport, chiedendo sostegno per la ricerca nella malattia. In un primo momento, si pensava che Giancarlo Galdiolo avesse la Sla, ma il figlio spiegò che la malattia neurodegenerativa del padre era molto più grave: “Magari avesse la Sla, almeno con la Sla comunichi. Mio padre ha un deterioramento che parte dal cervello. Non è quasi più in grado di connettere, se non a momenti e per cose semplici. Purtroppo non capisce. Quanto ai muscoli, stanno scomparendo”.

Giancarlo Galdiolo, cresciuto nel Padova, inizia a giocare con SandonàAlmas Roma in serie D: viene notato dai dirigenti della Fiorentina che lo portano in viola nel 1970. Con la squadra, esordisce in serie A nello stesso anno, contribuendo alla salvezza in extremis. Mantenne il posto di stopper titolare dal 1971-72 fino al 1979-80, vincendo una Coppa Italia e conquistando alcune finali di coppe internazionali. Passa poi alla Sampdoria, contribuendo alla promozione in A della squadra blucerchiata nella stagione 1981-1982. Infine passa al Forlì in Serie C. In carriera ha totalizzato complessivamente 229 presenze e 3 reti in Serie A, sempre con la maglia viola, entrando anche nel giro delle nazionali azzurre giovanili.

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