Castello gonfiabile esplode uccidendo una bambina: accertati i responsabili

Una bambina è morta a causa di un incidente avvenuto in spiaggia mentre giocava su di un castello gonfiabile che, improvvisamente, è esploso. La bambina a causa dello scoppio è stata sbalzata in aria per poi cadere rovinosamente riportando un trauma cranico che le è stato fatale. Sono stati accertati due responsabili che sono finiti in manette con l’accusa di omicidio colposo.

Ava May Littleboy è morta a causa dello scoppio di un castello gonfiabile avvenuta sulla spiaggia di Gorleston-on-Sea, a Nortfolk, il primo giorno di Luglio e le indagini per individuare se ci fossero stati dei responsabili, o meno, che abbiano causato involontariamente o per negligenza l’incidente sono ora ad un punto di svolta cruciale.

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Una coppia è stata arrestata con l’accusa di omicidio colposo

Ava May “Non era una bambina come tutte le altre, lasciava una buona impressione a chiunque la incontrasse”, questo hanno riferito ai media gli agenti di polizia che hanno riportato le parole dei genitori della piccola, morta a causa del malfunzionamento di un gonfiabile. Le indagini della polizia sembrano essere ad un punto di svolta dopo l’arresto di una coppia, un uomo ed una donna di 40 anni, che sono sotto la lente di ingrandimento della polizia di Great Yarmouth con l’accusa di omicidio colposo.

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Alcune testimonianze hanno riportato, inoltre, che vi sia stato un “colpo forte” appena prima che il gonfiabile esplodesse portando alla morte della piccola Ava May e questo elemento sospetto, forse, ha finalmente avuto risposta certa. Al governo, da parte di alcuni deputati, è stato chiesto di istituire un divieto temporaneo ai gonfiabili nelle aree pubbliche in segno di rispetto per la giovane vita spezzata.

Marta Colanera
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