Funerali Alfie Evans, il percorso del feretro è da brividi tra centinaia di persone commosse

Funerali Alfie Evans, il percorso del feretro è da brividi tra centinaia di persone commosseOggi si tengono i funerali di Alfie Evans, prima della cerimonia il feretro ha fatto il giro di Liverpool tra centinaia di persone commosse che hanno voluto porgere l’estremo saluto al bimbo.

I cittadini di Liverpool hanno concesso l’ennesima dimostrazione di affetto per quel bambino che è stato al centro di una dura battaglia legale incentrata sull’etica della vita. Il carro funebre che portava le spoglie del piccolo Alfie Evans, infatti, oggi ha fatto il giro della città per passare davanti alla sede della sua squadra del cuore, l’Everton (seconda squadra di Liverpool). Durante il percorso e dinnanzi alla “Casa” della squadre che gioca in Premier League, c’era una folla sterminata di persone che lanciava mazzi di fiori o esponeva messaggi di supporto alla famiglia e di amore nei confronti del bambino. Tutti o quasi erano estremamente commossi dal passaggio della bara e indossavano una maglietta raffigurante il volto di Alfie con scritto sotto: “Il bambino che ha unito il mondo”. terminato il giro della città, il feretro è stato condotto in una piccola chiesetta dove i parenti e gli amici più stretti hanno celebrato la messa che precede la tumulazione.

Funerali Alfie Evans: la battaglia legale che ha commosso il mondo

Funerali Alfie Evans, il percorso del feretro è da brividi tra centinaia di persone commosseI funerali non sono stati la prima occasione in cui la gente ha mostrato il proprio affetto per Alfie Evans. La campagna mediatica del padre Tom ha infatti commosso molte persone sul web e quando è giunto il momento in cui i medici hanno avuto il via libera per staccare la spina al bambino, sono stati in molti quelli che hanno assiepato l’ingresso dell’Alder Hey Hospital per protestare contro la decisione dell’Alta Corte Britannica.

Il sostegno alla causa è stato talmente forte da costringere la polizia di Liverpool a minacciare i manifestanti di arresto, qualora avessero diffuso notizie false sull’operato dei medici o avessero interferito in qualche modo con le decisioni del tribunale. Lo stesso Tom Evans ha dovuto chiedere a tutti di interrompere proteste e lotta quando ha capito che per il figlio era troppo tardi. Solo in quel momento i supporter (o esercito di Alfie) hanno abbassato le “armi” e si sono limitati a salutare il trapasso del piccolo lanciando numerosi palloncini blu di fronte all’ospedale in cui era ricoverato.

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