Ufo, il Pentagono ammette: “Esiste un programma segreto per gli alieni”

UFOs flying at sunset.

Gli amanti di serie TV come X-Files saranno felici, esattamente come faranno i salti di gioia tutti coloro che hanno sempre creduto nell’esistenza degli alieni e soprattutto nell’esistenza di un programma spaziale fatto proprio a mettersi in contatto con gli ufo nel Pentagono.

L’ammissione del Pentagono

I giornali di oggi riportano infatti che il Pentagono, per la prima volta, ha dichiarato e riconosciuto l’esistenza di un programma non classificato e conosciuto a pochissime persone creato ad hoc proprio per indagare sugli UFO, ossia su tutti quegli elementi alieni che solcano il nostro cielo e che spesso sono stati avvistati da comuni cittadini mentre guardavano il cielo.

Per anni il Pentagono ha sempre negato che vi fosse un programma per studiare questa possibile forma di vita aliena, pochi giorni fa però il il Pentagono stesso ha dichiarato che il programma per indagare sugli UFO è esistito veramente ed è nato nel 2007 ed è stato interrotto nel 2012.

Ovviamente gli scettici, e in realtà alcuni membri interni al Dipartimento della Difesa, dichiarano che sebbene ufficialmente non vi siano più fondi per questo programma sugli UFO in realtà rimane in vita. Negli ultimi anni, infatti alcuni dirigenti legati al programma hanno continuato ad indagare su episodi alieni riportati  e vissuti in prima persona dai militari che lavoravano a questo determinato programma.

Come hanno fatto a tenerlo nascosto?

A rivelare l’esistenza di questo programma è stato il New York Times che ha anche pubblicato alcune immagini di presunti incontri tra militari e oggetti volanti. Era un programma dal valore di 22 milioni di dollari e ovviamente era una cifra piccolissima all’interno del panorama dei fondi ben maggiore destinati al Dipartimento della Difesa e quindi era difficile da trovare rimanendo così nascosto per moltissimo tempo.

Il Times, inoltre è anche riuscito ad acquisire alcuni video registrate dai piloti della Marina Militare statunitense in cui si incontrano nel cielo alcuni oggetti non identificati che lasciano perplessi proprio i militari che stavano volando. Gli scienziati intervistati in merito a questi presunti avvistamenti ufo, hanno dichiarato che ovviamente “Sì c’è qualcosa di insolito”, ma non sempre ciò che non si capisce ha per forza una spiegazione “extraterrestre”.

L’inchiesta giornalistica ricostruisce anche l’origine di questo progetto segreto voluto negli anni 2000 dal senatore Democratico Harry Reid, finanziato da un amico del senatore e collaboratore della NASA, al fine proprio di indagare su tutto ciò che di strano e di alieno poteva solcare i cieli americani.

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