Allarme terrorismo a Parigi

Controlli anti terrorismo davanti a Notre Dame, Parigi (ALAIN JOCARD/AFP/Getty Images)
Controlli anti terrorismo davanti a Notre Dame, Parigi (ALAIN JOCARD/AFP/Getty Images)

Allarme terrorismo. A poco più di dieci mesi di distanza dagli attentati del novembre 2015, viene da Parigi un nuovo allarme terrorismo. Nella notte tra sabato 3 e domenica 4 settembre è stata individuata nei pressi della cattedrale di Notre Dame un’auto sospetta, che conteneva diverse bombole di gas.

La notizia è stata resa pubblica solo nelle ultime ore. L’auto è una Peugeot 607 senza targa, che conteneva almeno 6 bombole, cinque piene nel bagagliaio e una vuota su un sedile davanti. Fortunatamente, le bombole non erano collegate ad alcun detonatore. La scoperta, tuttavia, ha allarmato l’Antiterrorismo francese, che ha subito sequestrato e messoin sicurezza la vettura, facendo scattare le indagini.

La polizia ha indagato sei persone, ma solo due di loro sono in stato di fermo. Si tratta una coppia composta da un uomo di 34 anni e una donna di 29, i proprietari della vettura. La donna era già nota ai servizi segreti francesi, già sotto attenzione per motivi di sicurezza. Le indagini sono ancora in corso. Già qualche mese fa, il direttore generale della sicurezza interna (Dgsi), Patrick Calvar, aveva detto di essere convinto che l’Isis “passerà alla fase delle auto bomba e degli ordigni esplosivi“. L’allerta quindi è massima.

A far scattare l’allarme sull’auto sospetta è stato il dipendente di un bar, che ha visto la Peugeot parcheggiata sul Quai de Montebello, nel quinto arrondissement. L’automobile sembrava abbandonata, ma aveva i lampeggianti accesi. La polizia ha poi riferito che all’interno della vettura stati trovati anche dei documenti scritti in arabo.

Il ritrovamento dell’auto sospetta vicino Notre Dame – France 24 English – VIDEO

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