Terroristi dell’Isis in un ristorante. Tra gli ostaggi anche degli Italiani

lapresse.it
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Una notte terribile. Alle 3.40 in Italia, le 7.40 in Bangadesh, è iniziato l’assalto ad un ristorante da parte delle forze del ‘battaglione di azione rapida’ per contrastare un commando dell’Is che aveva preso in ostaggio una serie di persone (anche se il numero è ancora incerto). Nel locale c’erano anche sette imprenditori italiani, di cui al momento non si conosce la sorte.

Purtroppo le informazioni sono piuttosto frammentarie: la premier del Bangladesh Sheikh Hasina ha dichiarato che uno dei terroristi è stato catturato e portato in ospedale, mentre altri 6 sono stati uccisi. Tra gli ostaggi ci sono delle vittime, finora sono state salvate 13 persone. “E’ stato un atto scellerato. Che razza di musulmani sono, questi? Non hanno alcuna religione” ha detto Hasina.

Secondo i media, il commando era formato da 8 o 9 persone, che potrebbero essersi date alla fuga. Tra gli ostaggi figurano indiani e giapponesi e appunto i 7 italiani senza notizie.

Alle 20,45 ora locale di venerdì, il commando islamista aveva fatto irruzione al Holey Artisan Bakery un bar ristorante al Gulshan di Dacca, capitale del Bangladesh, al grido “Allah akbar” (Allah è grande) e prendendo appunto diverse persone in ostaggio.  Un italiano che era a cena col gruppo di imprenditori  – l’ambasciata è poco distante – è rimasto nascosto in giardino fino alla liberazione.

L’Is ha già rivendicato l’atto terroristico con un comunicato diffuso dall’agenzia stampa  Amaq. Qui si parla di 24 morti, di diverse nazionalità. Sumon Reza –  supervisore del locale – ha dichiarato di aver visto due degli assalitori, uomini sotto i 30 anni, di corporatura magra e con armi di piccolo calibro. Un nostro connazionale,,Jaco, è riuscito a fuggire sul tetto per mettersi in salvo.

Gowher Rizvi, un consigliere del primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina, ha dichiarato che si era tentato di negoziare con i terroristi, che però hanno respinto ogni possibilità. Intanto l’agenzia di stampa filo-Isis Amaq ha pubblicato foto di cadaveri all’interno del ristorante: si tratta però di immagini non verificate in cui si vedono cadaveri di uomini e donne per terra in un lago di sangue tra i resti di una cena consumata.

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