Sei mesi senza telefono e pc. E girano il mondo

Tamara Grysiewicz e il fidanzato Michael (Foto Daily Mail)
Tamara Grysiewicz e il fidanzato Michael (Foto Daily Mail)

Una coppia di fidanzati australiani ha rinunciato alle tecnologie nel viaggio della vita intorno al mondo, un anno fa. La storia l’ha raccontata il Daily Mail Australia.

Niente smartphone né tablet né computer nel viaggio lungo sei mesi di due fidanzati in Asia e Sud America. Tamara Grysiewicz, 30 anni, ha raccontato al Mail come lei e il fidanzato Michael hanno deciso di spegnere tutti i dispositivi elettronici, approfittando del loro viaggio per disintossicarsi dalla tecnologia.

L’ispirazione è venuta a Tamara durante il soggiorno della coppia in India, un mese durante il quale i due fidanzati hanno spento completamente cellulari e tablet per dedicarsi a yoga e meditazione. E’ stato dopo questo lungo periodo non connessi che Tamara e Michael hanno deciso di proseguire il loro viaggio senza l’aiuto dei dispositivi elettronici.

E’ stato bellissimo ed entusiasmante, ma anche difficile. Dopo il mese in India, la coppia ha proseguito il viaggio in Sri Lanka e Sud America. Sei mesi senza internet e senza GoogleMap. Senza tencologie Tamara e Michael non hanno perso tempo chini su samrtphone e tablet. Non avendo un supporto tecnologico per orientarsi i due fidanzati hanno dovuto chiedere più spesso informazioni alla gente sui luoghi visitati. Un’inconveniente pratico che ha avuto però un riscontro positivo sul lato umano.

Una volta disconnessi è stato possibile entrare veramente in contatto con le persone che avevamo intorno, ha raccontato Tamara Grysiewicz al Daily Mail. Ma ci sono stati anche alcuni se pur non gravi problemi, come quando la coppia ha girato lo Sri Lanka con un auto a noleggio, impiegando 12 ore a raggiungere un posto che poteva essere raggiunto in sole 3 ore di viaggio. Tamara però sembra averla presa bene, raccontando che è stata un’avventura divertente. Un po’ meno il suo fidanzato, che ha faticato non poco a tenersi lontano dal tablet, dal laptop e dai due telefoni che si era portato dietro. Stando ad una indagine, gli australiani non riescono proprio a partire per le vacanze senza dispositivi elettronici. E’ stato stimato che tra pc portatili, tablet e smartphone gli australiani si portano dietro apparecchi tecnologici del valore medio di 5.000 dollari. Gadget piuttosto costosi e nemmeno assicurati.

All’inizio, la disintossicazione dalla tecnologia è stata obbligata, perché nella località dell’India dove si trovavano non c’era connesione, poi Tamara Grysiewicz ha deciso di proseguire con tablet e smartphone spenti definitivamente e ha avuto la rivelazione: “Ho capito che posso andare avanti senza tecnologia. So che non è la mia vita”.

Di Valeria Bellagamba

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