Panico a Venezia: tromba d’aria provoca un morto e oltre 30 feriti

View of the 'rope' or decay stage of tornado seen during 'Sound Chase,' a joint project of NSSL and Mississippi State University in Cordell, Oklahoma May 22, 1981. (Photo by NOAA Photo Library/Getty Images)
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Quando fa così caldo e subito dopo arriva una perturbazione l’effetto dello scontro tra aria calda e aria più fredda può causare diverse problematiche meteo. Proprio questo è ciò che è successo a Venezia dove una tromba d’aria ha colpito, devastando, un’ampia zona tra i comuni di Dolo e Mira.

Il tragico bilancio per ora è di un morto e trenta feriti. A non avercela fatta è un anziano che era a bordo di una macchina che è stata letteralmente sollevata dalla forza del vento e poi sbattuta a terra.

Come si legge in una nota della Regione Veneto: “Il decesso è avvenuto nell’area di Sambruson di Dolo, con modalità in corso di accertamento. Il numero dei feriti è salito a più di 20, alcuni dei quali in condizioni preoccupanti. Lo ha comunicato al Presidente della Regione Luca Zaia il responsabile del Suem 118 del Veneto, Paolo Rosi, che ha coordinato gli interventi di carattere sanitario. I feriti sono stati ricoverati negli Ospedali di Mestre, Padova, Piove di Sacco, Dolo e Mirano. Il Suem 118 è intervenuto con due elicotteri e 19 ambulanze”.

Abbiamo un sistema d’intervento ben collaudato dai purtroppo numerosi eventi calamitosi accaduti negli ultimi anni – dice Zaia e tutti i nostri uomini, sanitari, volontari, e tecnici stanno ancora una volta gettando il cuore oltre l’ostacolo”.

La situazione più preoccupante era quella nell’area di Pianiga (Venezia), colpita da una fortissima tromba d’aria che ha provocato danni ingenti. Un elicottero ha sorvolato tutte le zone colpite per verificare dall’alto la situazione. L’intero sistema del 118 regionale è pronto ad intervenire in pochi attimi qualora giungessero altre segnalazioni di feriti o persone in difficoltà. Allertati anche i Pronto Soccorso degli Ospedali.

Entrambe le sale operative di Protezione Civile della Regione sono attive e lo rimarranno fino a cessate esigenze. Il maltempo ha colpito duramente numerose aree della Regione, con forti grandinate sparse. E’ già stata avviata una seppur inevitabilmente sommaria conta dei danni, che appaiono comunque ingenti.

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