Heijmans One, la casa mobile pensata per i single e le giovani coppie FOTO

Heijmans One
Heijmans One

Finalmente un’ottima alternativa ai classici appartamenti spesso troppo cari per le tasche dei single e per le giovani coppie. Heijmans One è una idea sviluppata e messa in opera dalla Heijmans, una società di costruzione olandese, la stessa che ha realizzato la meravigliosa pista ciclabile ispirata all’opera “Notte Stellata” di Van Gogh. Scopriamo le caratteristiche di questa casa mobile.

Heijmans One, ecco come è fatta

La piccola casa prefabbricata pensata per aiutare i single e le giovani coppie è interessante perché oltre che ad avere tutte le comodità di una qualsiasi casa è, per di più, trasportabile, bastano, infatti, un camion e una gru.

Ogni singola abitazione, del tutto ecosostenibile, ha una superficie complessiva di circa 45 metri quadrati, è su due piani ed è dotata di cucina, bagno, camera da letto, un comodo soggiorno e un piccolo patio. I soffitti sono alti e le pareti hanno grandi vetrate, chiaramente infrangibili, dalla quale entra la luce naturale e dalle quali si può ammirare l’esterno. La parte esterna dell’abitazione è completamente in legno massello e sul tetto sono stati installati dei pannelli solari.

Ogni unità abitativa sarà data in affitto a 700 euro al mese e, da una stima effettuata dalla stessa società costruttrice, sembra che tanti saranno coloro che ricorreranno a questo modo di abitare. Per adesso la Heijmans ha creato due abitazioni a mò di prototipo e le ha installate ad Amsterdam, nella zona di Zeeburgereiland.

In una di queste due singolari abiterà per 3 mesi Carmen Felix, una giovane donna di 28 anni che si è prestata volontaria a testare il modo di vivere nella Heijmans One. Carmen per arredare a suo piacimento la sua casa mobile ha speso pochi euro scegliendo i mobili dell’Ikea dando alla stessa un fantastico aspetto.

Dalla società costruttrice fanno sapere che hanno intenzione di costruire una trentina di case mobili da affiancare le une alle altre e darle in affitto per combattere gli esosi prezzi degli appartamenti classici. Il costruttore, tra l’altro, dichiara “ci sono arrivate richieste da tutto il mondo: New York, San Francisco, Ohio, Parigi, Londra, Berlino, Barcellona, Australia, Messico, Danimarca”.

Chissà che presto non vedremo delle case mobili anche in Italia? Non ci resta che attendere.

 

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