Sciopero benzinai: sette giorni di serrata contro la liberalizzazione del settore

Sciopero di  7 giorni dei benzinai \Roma – Il nuovo anno si apre all’insegna degli scioperi e delle proteste contro le liberalizzazioni che il Governo Monti vorrebbe attuare. Dopo la serrata dei tassisti lo scorso 13 gennaio (clicca qui per info) che ha mandato in tilt il traffico nelle maggiori città italiane, creando disagi soprattutto a coloro che cercavano un taxi per recarsi in aeroporto o stazione, il prossimo settore a scendere sul piede di guerra sarà quello dei benzinai.

A seguito della decisione che il governo vorrebbe prendere in merito alla liberalizzazione della rete carburanti, le due associazioni dei gestori aderenti a Confcommercio, Figisc e Anisa, hanno proclamato immediatamente uno sciopero prolungato dei distributori di carburante. Per il momento le modalità e gli orari della protesta non sono ancora stati stabiliti ma, l’unico dato certo è che i benzinai chiuderanno le pompe di carburante per 7 giorni.

La Figisc, l’associazione che riunisce i gestori della rete ordinaria, e l’Anisa che comprende i benzinai delle autostrade, hanno affermato che i giorni e gli orari dello sciopero verranno stabiliti solo dopo le decisioni che il Consiglio dei Ministri prenderà in merito alle liberalizzazioni del settore.

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