Sono pronte per essere varate le nuove regole per i viaggi aerei in Italia e in tutta Europa. Cosa si prevede per i ritardi, le cancellazioni e le selezioni dei posti.
La Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo sta portando avanti una serie di modifiche sui diritti dei passeggeri aerei nel vecchio continente. L’obiettivo è garantire che i viaggiatori siano sempre più tutelati.

Gli eurodeputati vogliono che i passeggeri siano sempre rimborsati o reindirizzati in caso di ritardi o di cancellazione dei voli. Tra i punti più importanti approvati fino a questo momento ci sono il risarcimento dopo tre ore di ritardo del volo e nessun costo in più da sostenere per il check-in, ma non solo. Le nuove linee guida approvate in Commissione cancellano anche i costi maggiorati per la selezione dei posti dedicati ai bambini o per la correzione degli errori in fase di prenotazione.
In un primo momento l’orientamento era quello di procedere ad aumentare il limite massimo di ritardo a sei ore, ma ciò è stato scongiurato. Le autorità hanno quindi mantenuto il limite a tre ore, indipendentemente dalla distanza percorsa. Quest’ultima servirà solo ai fini del risarcimento totale che i passeggeri potrebbero richiedere (da 300 a 600 euro). I passeggeri di voli cancellati o a cui è stato negato l’imbarco beneficeranno dello stesso risarcimento.
Risarcimenti delle compagnie aeree, tutte le eccezioni
Verrà poi introdotto un modulo comune per tutte le compagnie che operano in Europa per le richieste di risarcimento e rimborso. Le stesse compagnie saranno incaricate di inviare ai passeggeri il modulo precompilato, o di attivare canali di comunicazione automatici alternativi, entro 48 ore dal verificarsi di un’interruzione. I viaggiatori avranno un anno di tempo per presentare una richiesta di risarcimento. In caso di negato imbarco, i viaggiatori riceveranno un risarcimento immediato.

Ci sarà poi un elenco definito di eccezioni alle nuove norme, come calamità naturali, guerre, condizioni meteorologiche o vertenze sindacali impreviste (esclusi gli scioperi del personale delle compagnie aeree), che esonereranno le compagnie aeree dal pagamento di indennizzi. L’elenco dovrà essere in linea con le sentenze della Corte di giustizia europea e sarà aggiornato dalla Commissione europea.
Le nuove regole includeranno il diritto di portare a bordo gratuitamente un oggetto personale come una borsa, uno zaino o un computer portatile (a condizione che stia sotto il sedile anteriore) più un piccolo bagaglio a mano con dimensioni massime di 100 cm (lunghezza, larghezza e altezza combinate) e di peso non superiore a 7 kg.
Saranno completamente abolite le commissioni per il check-in, sia online sia in aeroporto, per correggere errori di ortografia nei nomi dei passeggeri. O per consentire ai bambini di età inferiore ai 14 anni di sedersi accanto al passeggero che li accompagna. Infine, i passeggeri avranno il diritto di scegliere tra una carta d’imbarco cartacea o digitale. Le norme saranno discusse con il Consiglio europeo dai deputati prima di entrare in vigore. Ci sono insomma tre mesi di tempo per giungere ad un accordo che rivoluzionerà i viaggi aerei in Europa.





