Weekend d’arte in Umbria: itinerario unico tra tesori nascosti, borghi in collina e profumo di tartufo

Un itinerario in Umbria ma diverso dalle solite “rotte” conosciute, alla scoperta di borghi e luoghi di arte ancora lontani dalle masse di turisti.

L’Umbria, il polmone verde dell’Italia. La regione situata nel cuore del nostro Paese e conosciuta per le sue caratteristiche cittadine medievali, le incantevoli foreste e il buon cibo. Perugia, Assisi, Spoleto, Gubbio e poi Orvieto e Foligno sono le principali città, non solo quelle più grandi ma anche quelle che maggiormente tirano il turismo della regione. Luoghi ricchi di fascino e storia indubbiamente, ma c’è anche un’altra Umbria fatta di borghi meno conosciuti ma altrettanto meritevoli di attenzione.

citta di castello umbria
Weekend d’arte in Umbria: itinerario unico tra tesori nascosti, borghi in collina e profumo di tartufo -viagginews.com

Un buon modo per riscoprire la regione potrebbe essere allora quello di visitarla seguendo un itinerario diverso, alternativo alle mete più conosciute e sempre più affollate. Un viaggio che manterrebbe comunque le caratteristiche di un weekend umbro più classico, tra tesori artistici, borghi collinari e ad accompagnare l’inconfondibile profumo di tartufo.

Un itinerario di 2/3 giorni che percorre l’Alta Umbria, quella parte di regione ancora sconosciuta ai più.

Umbria, i borghi ancora da scoprire

Subito dopo le città elencate in precedenza, c’è un borgo che si sta facendo conoscere ma che è ancora lontano dal turismo di massa che si può trovare, per esempio, ad Assisi. Si tratta di Città di Castello, cittadina vivace e ricca di opere d’arte da cui partire per questo itinerario alternativo dell’Umbria. Qui non possono mancare una visita alla Cattedrale dei Santi Floridio e Amanzio, alla pinacoteca cittadina che nasconde opere di Raffaello e poi il suo inconfondibile campanile cilindrico di epoca romana, fino a spingersi al Santuario della Madonna di Belvedere che svetta su di una collina poco distante dal paese.

umbertide umbria
Umbria, i borghi ancora da scoprire -viagginews.com

Seconda tappa a Montone, borgo scenografico tra i più belli d’Italia. Qui vanno visitati la Chiesa di San Francesco, la romanica pieve di San Gregorio e i poli culturali di Santa Caterina e San Fedele. A conclusione del primo giorno di esplorazione, non può mancare una visita a Umbertide, delizioso borgo che affaccia sul Tevere, impossibile qui non ammirare la Rocca che si trova a Piazza Matteotti.

Il secondo giorno si può iniziare dal Castello Bufalini a San Giustini, si tratta di un edificio rinascimentale perfettamente conservato e circondato da un bellissimo giardino all’italiana. Si prosegue poi per la tappa successiva a Citerna, borgo panoramico in cui si vive un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo. Luoghi di interesse qui sono: la Chiesa di San Michele Arcangelo, San Francesco, il camminamento medievale e il Palazzetto Prosperi.

A chiudere il viaggio non può non esserci una sosta a Pietralunga, borgo fondato dall’Umbri e famoso per il tartufo e la patata bianca.

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