La pressione alta va combattuta su più fronti. Non basta assumere la terapia per controllarla al meglio. C’è un cibo insospettabile che potrebbe fare la differenza. Ecco di quale si tratta.
Al giorno d’oggi, sono tantissime le persone a soffrire di pressione alta. Con l’avanzare dell’età, è più probabile soffrire di questo problema di salute. Esistono delle cure volte a stabilizzare la situazione. Solitamente, si tratta di pasticche prescritte dal medico. Vanno prese con regolarità, attenendosi al dosaggio consigliato.

Qualunque cambiamento deve essere concordato con il dottore. Anche se le medicine sono fondamentali, è necessario anche aiutarsi con l’alimentazione. Ci sono alcuni cibi, infatti, capaci di influenzare negativamente questo dato. La caffeina e il sale, per esempio, andrebbero ridotti al minimo. Altri prodotti, al contrario, potrebbero portare a dei benefici non indifferenti. Tra questi, ce n’è uno insospettabile.
Abbassare la pressione, questo cibo è un vero toccasana: ecco perché assumerlo
Soffrire di pressione alta, superati i 55 anni, è abbastanza comune. Non bisogna spaventarsi, ma attenersi ai consigli dati dal medico. A differenza di tanti anni fa, adesso, si può tenere facilmente sotto controllo. Oltre ad assumere determinati farmaci, bisognerebbe anche modificare alcuni aspetti della propria vita. La dieta è uno di questi.
Un’alimentazione sana, equilibrata e priva di determinati prodotti è in grado di far abbassare la pressione e di ridurre al minimo il pericolo di picchi inaspettati. Secondo la nutrizionista Maria Rosaria Baldi, c’è un cibo capace di apportare un contributo non indifferente. Nessuno ci pensa mai, ma inserirlo nella dieta può essere davvero utile. Si sta parlando del limone.

Questo agrume, stando anche a quanto è emerso da uno studio giapponese, favorisce la circolazione del sangue. Possiede notevoli proprietà diuretiche, antinfiammatorie e antiossidanti. Previene l’invecchiamento dei vasi sanguigni e abbassa il livello di colesterolo nel sangue. Non bisogna passare da un estremo all’altro, assumendone una quantità eccessiva. Basterà usarlo al posto dei succhi di frutta, miscelato con l’acqua, oppure aggiungerlo alla carne o al pesce.
Ovviamente, il limone deve essere una semplice aggiunta a tutte le precauzioni che si stanno già prendendo. Non sostituisce le medicine e non è in grado di combattere una dieta sregolata. Funziona solo se si inserisce in un contesto stabile e proattivo. Rappresenta un’opzione in più per ritrovare il benessere e tutelare la propria salute. Gli individui che soffrono di sensibilità dentale, reflusso gastrico ed emicrania dovrebbero fare attenzione dato che potrebbe peggiorare tali sintomi.





