Hai in programma un viaggio a New York e hai paura di perdere tempo? Ecco qui un po’ di consigli che potrebbero fare al caso tuo: cosa non è consigliabile fare.
Fare un viaggio, non è mai la cosa più semplice del mondo: ci ritroviamo ad investire soldi, tempo e energie, dunque è molto importante che tutto vada bene perché si tratta di un vero e proprio investimento. Lo è a maggior ragione quando decidiamo di fare un viaggio lontano in luoghi come l’America: in quel caso, è davvero fondamentale non perdere tempo e fare in modo che tutto sia perfetto nei minimi dettagli.
Se stai per andare a New York, devi soprattutto sapere che si tratta di una delle città più grandi del mondo e i turisti lì rischiano non solo di perdersi, ma di farlo proprio tra le tante attrattive che ci sono. Alcuni temono di perdere il tempo vedendo cose che non apprezzano, e in quel caso è davvero un peccato perché il tempo in viaggi di questo tipo è veramente denaro. Ma quindi, se si va a New York, cosa bisogna fare? Cosa va assolutamente visto?
Stai per partire per New York? Ecco un po’ di consigli sul tuo viaggio
Giovanni Arena, famoso travel influencer, ha pubblicato sul suo profilo Instagram un filmato in cui ha deciso di dare un po’ di consigli ai suoi followers. In primo luogo, ha consigliato di non visitare la Little Italy di Manhattan perché non c’è niente di italiano, ma la vera little Italy si trova nel Bronx dove avrai modo di scoprire chi sono gli italiani che si sono trasferiti negli Stati Uniti per realizzare il “sogno americano”.
Giovanni Arena, tra le altre cose, non è rimasto colpito neanche dalla visita alla Statua della Libertà. Si rende conto che è strano dare un consiglio di questo tipo, ma è qualcosa che lui di certo non rifarebbe. Ha consigliato, al massimo, di prendere il traghetto e di non fermarsi lì ma di vederla a “distanza”, e di fermarsi piuttosto al porto di New Jersey dove ci sono davvero molte cose da vedere, come un memoriale dedicato alle vittime delle Torri Gemelle.
Un ultimo consiglio ma fondamentale: non salire sull’Empire, ma sul Top of The Rock. Perché, come lui stesso fa notare, “è meglio guardare l’Empire da lontano che da dentro”.
