La pratica è di origine giapponese e suggerisce metodi e strategie per aumentare il benessere fisico e mentale: ecco di cosa si tratta.
In giapponese viene definita “Shinrin – Yoku”, in inglese “Forest Bathing” e in italiano “Bagno di Foresta”: si tratta di una pratica che prevede una completa immersione nella natura affinché il corpo umano e l’ambiente possano giungere ad un bilanciamento di perfetto equilibrio. Ed in Italia il WWF ha inaugurato i primi tre centri, detti anche “Oasi del Respiro”, per poterla praticare.
Si tratta del Cratere degli Astroni in provincia di Napoli, delle Gole del Sagittario in provincia de L’Aquila e della Riserva Naturale dei Ghirardi in provincia di Parma: sono i primi luoghi naturali della penisola a dare il via alla creazione di una rete qualificata, che ha l’obiettivo di sviluppare percorsi di formazione professionalizzante per aumentare le file di esperti ed offrire sempre più opportunità di pratica dello Shinrin – Yoku.
Le aree sono accessibili a chiunque, persone di ogni età e che versino in qualsiasi condizione di forma psico-fisica, e propongono “bagni” immersivi che consentano di esporsi alle sostanze organiche rilasciate dagli alberi, dalla vegetazione e dalla fauna locale, inducendo la stimolazione e dunque il potenziamento dei cinque sensi.
Gli studi riguardo alle conseguenze del Forest Bathing ed i risultati
Sono numerosi gli studi scientifici che hanno analizzato le conseguenze per gli esseri umani all’esposizione immersiva alle foreste. Ed i benefici riscontrati sono davvero numerosi: tra questi, una migliore regolazione del sistema cardiovascolare, il potenziamento delle difese immunitarie, abbassamento del livello di colesterolo nonché dell’ansia e dello stress e, dunque, anche il miglioramento dell’umore.
Così come testimoniato anche da Marco Galaverni, direttore del Programma e delle Oasi di WWF Italia: “Il benessere legato al contatto con la natura inizia già dal giardino sotto casa – ha dichiarato – e a maggior ragione in queste Oasi del Respiro, un motivo in più per tutelare ancora meglio e restaurare laddove necessario gli ecosistemi forestali in ogni angolo del Pianeta, che ci garantiscono decine di funzioni essenziali per la nostra esistenza”.
E Simona Zanaletti, senior marketing manager di Perfetti Van Melle, partner del progetto, ha aggiunto: “In un’epoca in cui il ritmo della vita è sempre più frenetico e la tecnologia domina le nostre giornate, il forest bathing ci invita a rallentare, ad abbracciare il silenzio e a cogliere la bellezza intorno a noi. Non dobbiamo dimenticare che siamo parte integrante dell’ecosistema naturale e che il nostro benessere dipende dalla sua conservazione”. Per maggiori informazioni, è possibile approfondire sul sito ufficiale di WWF Italia.
