Viaggiare vuol dire anche gustare le specialità del posto e la Provenza si presta benissimo per un tour culinario. Scopriamo cosa devi assolutamente provare
Una terra molto ben disposta, sia dal punto di vista geografico che gastronomico. Tante bellezze naturali e paesaggistiche e piatti eccellenti della tradizione da provare e riprovare. Questa terra ha tanto da offrire ai visitatori, in particolare per gli amanti della buona tavola che possono organizzare così un bel tour culinario.
In generale la cucina del posto è molto differenziata, si va dalla carne al pesce ai formaggi e quindi c’è un buon mix per tutti coloro che amano cose differenti. Questo rende facile anche organizzarsi con gli altri per un bel viaggio di gruppo.
Viaggio gastronomico in Provenza: i piatti da provare
Un viaggio gastronomico in Provenza passa in primo luogo per le spettacolari erbe che vengono raccolte e prodotte in sede. Parliamo di rosmarino, origano ma anche timo e santoreggia. Ideali per condire qualunque piatto, da acquistare e portare anche a casa. È importante che siano certificate, per avere ovviamente una valenza dal punto di vista gastronomico. Spettacolare anche il miele e ovviamente i formaggi, un connubio perfetto. Un bel tagliere vi offrirà il modo migliore per apprezzare il loro lavoro. La Provenza è ricca di formaggi, molti hanno il marchio di protezione AOC. Da gustare il Brousse de Rove che è molto persistente, il Banon fatto con latte di capra. Fantastico anche l’olio, si può provare con del semplice pane locale: c’è quello fruttato e quello più deciso ed è una vera specialità locale.
Terra di carne e di pesce
Immancabile poi il sale de Camargue che viene solitamente utilizzato per il pesce. Questo viene prodotto in una piccola zona tra il Mar Mediterraneo e il fiume Rodano. Ha una produzione antica che permette di ottenere un prodotto sopraffino che in connubio con i piatti ne esalta gli aromi. Cosa ordinare? Un bel mix di frutti di mare insaporito con le erbe e l’olio locale sicuramente è una scelta top, da bagnare con un bel vino bianco del posto.
La Provenza è anche terra di carne quindi ottimale un tagliere di salumi e formaggi locali, in particolare il saucisson d’Arles che è buonissimo (simile al nostro salame ma più speziato). Anche la tapenade è molto buona a base di olive, capperi, olio da spalmare sul pane. Non mancano le zuppe e le creme, doveroso assaggiare la bouillabaisse, uno dei prodotti più tipici della zona. È una zuppa molto aromatica che viene prodotta con tanti tipi di pesce quindi una leccornia per chi ama il genere. Si serve molto calda con i crostini e con una specie di maionese a base di aglio e zafferano. Un gusto decisamente particolare e forte da sperimentare assolutamente.
Anche il Pan Bagnat è molto famoso ed è tipico della tradizione. Poi ci sono le verdure, molto saporite e sempre ben cotte come la ratatouille locale che viene cotta in tegame, infatti si chiama tian, oppure le verdure ripiene che sono veramente perfette soprattutto tra ottobre e novembre.
Un viaggio che esalterà il palato, vi farà deliziare con le prelibatezze locali e vi permetterà anche di scoprire la bellezza di un luogo quasi magico. Inoltre è anche possibile acquistare le specialità del posto come le spezie, i formaggi e i salumi da portare in alternativa ai classici souvenir per amici e parenti. I prezzi dei prodotti sono variabili ma mai eccessivamente cari, sono da preferire comunque i piccoli negozi e i mercati, per trovare offerte di ogni tipo e anche specialità rustiche che interpretano al meglio il posto.