Viaggio gastronomico in Provenza: le tappe imperdibili per un’esperienza da sogno

Viaggiare vuol dire anche gustare le specialità del posto e la Provenza si presta benissimo per un tour culinario. Scopriamo cosa devi assolutamente provare

Una terra molto ben disposta, sia dal punto di vista geografico che gastronomico. Tante bellezze naturali e paesaggistiche e piatti eccellenti della tradizione da provare e riprovare. Questa terra ha tanto da offrire ai visitatori, in particolare per gli amanti della buona tavola che possono organizzare così un bel tour culinario.

Tour Provenza
Tour Provenza (adobe stock)

In generale la cucina del posto è molto differenziata, si va dalla carne al pesce ai formaggi e quindi c’è un buon mix per tutti coloro che amano cose differenti. Questo rende facile anche organizzarsi con gli altri per un bel viaggio di gruppo.

Viaggio gastronomico in Provenza: i piatti da provare

Un viaggio gastronomico in Provenza passa in primo luogo per le spettacolari erbe che vengono raccolte e prodotte in sede. Parliamo di rosmarino, origano ma anche timo e santoreggia. Ideali per condire qualunque piatto, da acquistare e portare anche a casa. È importante che siano certificate, per avere ovviamente una valenza dal punto di vista gastronomico. Spettacolare anche il miele e ovviamente i formaggi, un connubio perfetto. Un bel tagliere vi offrirà il modo migliore per apprezzare il loro lavoro. La Provenza è ricca di formaggi, molti hanno il marchio di protezione AOC. Da gustare il Brousse de Rove che è molto persistente, il Banon fatto con latte di capra. Fantastico anche l’olio, si può provare con del semplice pane locale: c’è quello fruttato e quello più deciso ed è una vera specialità locale.

Terra di carne e di pesce

Immancabile poi il sale de Camargue che viene solitamente utilizzato per il pesce. Questo viene prodotto in una piccola zona tra il Mar Mediterraneo e il fiume Rodano. Ha una produzione antica che permette di ottenere un prodotto sopraffino che in connubio con i piatti ne esalta gli aromi. Cosa ordinare? Un bel mix di frutti di mare insaporito con le erbe e l’olio locale sicuramente è una scelta top, da bagnare con un bel vino bianco del posto.

La Provenza è anche terra di carne quindi ottimale un tagliere di salumi e formaggi locali, in particolare il saucisson d’Arles che è buonissimo (simile al nostro salame ma più speziato). Anche la tapenade è molto buona a base di olive, capperi, olio da spalmare sul pane. Non mancano le zuppe e le creme, doveroso assaggiare la bouillabaisse, uno dei prodotti più tipici della zona. È una zuppa molto aromatica che viene prodotta con tanti tipi di pesce quindi una leccornia per chi ama il genere. Si serve molto calda con i crostini e con una specie di maionese a base di aglio e zafferano. Un gusto decisamente particolare e forte da sperimentare assolutamente.

Anche il Pan Bagnat è molto famoso ed è tipico della tradizione. Poi ci sono le verdure, molto saporite e sempre ben cotte come la ratatouille locale che viene cotta in tegame, infatti si chiama tian, oppure le verdure ripiene che sono veramente perfette soprattutto tra ottobre e novembre.

Provenza
Provenza (adobe stock)

Un viaggio che esalterà il palato, vi farà deliziare con le prelibatezze locali e vi permetterà anche di scoprire la bellezza di un luogo quasi magico. Inoltre è anche possibile acquistare le specialità del posto come le spezie, i formaggi e i salumi da portare in alternativa ai classici souvenir per amici e parenti. I prezzi dei prodotti sono variabili ma mai eccessivamente cari, sono da preferire comunque i piccoli negozi e i mercati, per trovare offerte di ogni tipo e anche specialità rustiche che interpretano al meglio il posto.

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