Basta workation: nel 2022 il vero trend dei viaggi sarà il Carpe Diem

Dopo un anno di pandemia, smart working, vita online 24 ore su 24, una ricerca di Booking rivela come, per il 2022, il vero desiderio sia fare dei viaggi staccando completamente, secondo la filosofia del Carpe Diem

viaggi carpe diem
Tra il 2021 e il 2022 sono in tanti a essersi abituati a lavorare sempre, anche quando in vacanza

Altro che andare ovunque con il computer, il trend dei viaggi per il 2022 è vacanza. Ovvero staccare la spina da impegni, lavori e responsabilità. Dopo l’inizio della pandemia, quando un po’ tutti ci siamo abituati allo smart working, sembrava che questo modo di lavorare fosse la tanto attesa soluzione a tanti problemi. A molti sembrava una gran cosa poter lavorare da qualsiasi luogo, semplicemente portando con sé smartphone e computer.

Tuttavia, un sondaggio di Booking svela come le persone inizino a sentirsi stanche di tale sistema, e aspirino, per il 2022, a delle vacanze nel vero senso della parola, che lascino di parte il concetto di workation in favore della filosofia del Carpe Diem.

Vacanze Carpe Diem: il nuovo trend del 2022

“Carpe diem”, ovvero “Cogli l’attimo”. Questo il motto per i viaggi nel 2022. Riscoprire la prossimità rispetto agli altri, godersi un posto nuovo, assaporare ogni istante. È il desiderio prevalente dei viaggiatori, una buona parte dei quali ha riconosciuto, tramite il sondaggio, di aver veramente compreso il valore del viaggio e della vacanza solo dopo essersene sentiti privati. Bocciato dunque, per l’anno nuovo, il metodo della workation, ovvero della vacanza-lavoro. Nel 2022, dice il sondaggio, ben il 59% degli intervistati preferirebbe stare in vacanza meno tempo che prolungarla portandosi dietro il lavoro.

La maggior parte degli intervistati ha espresso il bisogno di fare delle vacanze staccando completamente dall’attività lavorativa

L’auspicio, dunque, è che si ristabilisca un equilibrio sano tra lavoro e vita privata. Sono in tanti, per esempio, a sentire la necessità di un doppio numero di telefono, uno per le questioni lavorative e uno per quelle personali, in modo che, quando in pausa, si possa staccare il telefono lavorativo e godersi il proprio tempo libero.

Tanti, poi, scelgono di fare delle vacanze di totale detox dalla tecnologia. Alcuni posti, in Italia, sono studiati apposta per questo: ne abbiamo parlato qui.

Il lato buono della tecnologia in viaggio

È vero che quasi tutti vogliono staccare dal lavoro, ma è vero anche che buona parte delle persone che hanno partecipato al sondaggio riconosce l’utilità della tecnologia in viaggio. Per esempio, dopo l’ormai arcinoto distanziamento sociale, in tanti stimano che utilizzeranno app di incontri per conoscere nuove persone, soprattutto in viaggio, e quasi tutti riconoscono l’utilità di smartphone e app per pianificare i propri viaggi. Una parte, addirittura, sentirebbe la necessità di ulteriori app a tema viaggi, per esempio per spostarsi in modo sicuro in base alle normative Covid.

Riscoprire il valore del viaggio, come fosse la prima volta

La quasi totalità degli intervistati ha affermato di trarre benessere già solo dall’organizzazione di un viaggio, e di sentirsi meglio dal momento stesso in cui parte, prima ancora di raggiungere la meta. Molti affermano che viaggiare ha introdotto nelle loro vite un buon numero di novità, e probabilmente è proprio di questo che c’è bisogno ora: ritrovare entusiasmo, partire per nuove avventure, accantonare timori e paure per ricominciare a mordere la vita e sentirsi liberi. Per fare tutto questo, serve ovviamente stare nel presente, che poi è il senso esatto dell’esortazione “Cogli l’attimo”.

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“Carpe diem” è un’espressione utilizzata per la prima volta dal poeta latino Orazio, e viene tradotta con la frase “Cogli l’attimo”

Preparatevi, dunque, a organizzare dei viaggi “Carpe diem” indimenticabili, a creare ricordi che porterete con voi per tutta la vita, a gioire senza distrazioni e a riscoprire il gusto di ogni cosa.

Non abbiate paura di parlare con chi vi trovate accanto, di camminare ancora un po’ pur di scoprire un posto nuovo e di assaggiare quel cibo che forse, in passato, non vi avrebbe tentato poi tanto.

Siate pronti a riscoprire il viaggio e a dargli un nuovo valore, a smettere di identificarvi con il vostro lavoro in favore di una riconnessione con voi stessi, con gli altri e con gli ambienti che attraversate. Fate la valigia e preparatevi: nuove esperienze stanno aspettando proprio voi.

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