A Los Angeles il più grande Museo del Cinema del mondo, firmato Renzo Piano

Tutto quello che bisogna sapere sul nuovissimo Museo del Cinema più grande al mondo, l’Academy Museum of Motion pictures di Los Angeles

museo cinema los angeles

Se amate il cinema c’è una città che ne è l’emblema e in cui dovrete andare almeno una volta nella vita. E anche se non ne siete appassionati davanti agli Studios e vedendo le location di innumerevoli film ne resterete affascinati.

La città è ovviamente Los Angeles e solamente qui poteva aprire il più grande Museo del Cinema al Mondo. Si trova nel quartiere di Miracle Mile e ha aperto dopo una lunga attesa durata oltre un anno dovuta alla pandemia. E possiamo essere anche noi italiani un po’ orgogliosi di questo museo visto che è firmato dal ‘nostro’ Renzo Piano.

Com’è l’Academy Museum of Motion pictures, il Museo del Cinema di Los Angeles

La mente dietro al progetto del Museo del Cinema più grande al mondo è come abbiamo detto made in Italy. A progettare la struttura è stato infatti Renzo Piano, che ha deciso di dare nuova vita a uno storico magazzino degli anni Trenta. Alla struttura è stato aggiunto un volume in vetro e cemento a forma di sfera, in modo da ampliarla e renderla più moderna.

Oltre allo spazio per l’esposizione permanente e per le mostre temporanee, all’interno del Museo c’è anche un teatro, il David Geffen Theater, una sala cinematografica dotata di 1000 posti a sedere e un secondo teatro, il Ted Mann Theatre. 

La grande mostra Stories of Cinema

La mostra principale del museo, Stories of Cinema, è suddivisa su tre piani, per un totale di circa 3000 mq. La prima cosa in cui ci si imbatte entrando è la videoinstallazione nella Spielberg Family Gallery, dove si trova una breve storia dell’industria del cinema. Al secondo piano c’è la Wanda Gallery, dove sono proiettati spezzoni di film dal pavimento al soffitto. Questa conduce al Significant Movies and Moviemakers. 

Ovviamente, una sala intera è dedicata agli Academy Awards, dove non si trovano solo le note statuette, ma si scoprono anche la moda degli Oscar e i rifiuti prima di scoprire tutti i retroscena che riguardano la costruzione di un film. Alla fine del percorso al secondo piano c’è una sezione dedicata alle tematiche d’attualità, e allo stretto intreccio tra queste e il cinema. Tra gli esempi, #MeToo, Black Lives Matter e il cambiamento climatico.

Al terzo piano, le sale e le installazioni speciali presenti raccontano aspetti diversi del mondo del cinema. Per l’inaugurazione, il focus è ricaduto su Pedro Almodóvar, regista vincitore dell’Oscar.

Le mostre temporanee da vedere al Museo del Cinema

Temporaneamente si trova anche una mostra dedicata al cinema d’animazione di Hayao Miyazaki, regista dello Studio Ghibli. Si tratta della prima mostra a lui dedicata in Nord America. Le altre due mostre temporanee presenti sono The Path to Cinema: Highlights from the Richard Balzer Collection, sui dispositivi ottici pre-cinematografici, e Backdrop: An Invisible Art, un’installazione che rappresenta il dipinto utilizzato in North by Northwest.

La simulazione degli Oscar

Con la The Oscars® Experience il Museo offre anche la possibilità di salire con la fantasia sul palco del Dolby Theatre per una simulazione della cerimonia di premiazione degli Oscar, e accettare un premio come se si fosse uno dei registi o degli attori più acclamati al mondo.

Il Museo del Cinema di Los Angeles sarà in grado di offrire ai visitatori un’immersione completa nel meraviglioso mondo della settima arte, donando un’infinità di stimoli e di nozioni che vorrete approfondire una volta tornati a casa.

Tuttavia, se per il momento non avete la possibilità di andare a Los Angeles ma vi va di trascorrere una giornata a tema cinema, ricordate che anche a Torino, dentro la Mole Antonelliana, si trova un Museo del Cinema estremamente interessante: non perdetevelo!

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