L’altopiano più bello d’Italia: dove si trova e perché andarci in vacanza

Dove si trova l’altopiano più bello d’Italia e come raggiungerlo. Si tratta della Val Seriana. Cosa fare e perché andarci in vacanza

Val Seriana

Immaginate di respirare una boccata d’aria fresca e, guardandovi intorno, di scoprirvi circondati da montagne tutte da esplorare. Questo è esattamente ciò che proverete se deciderete di ritagliarvi del tempo per una vacanza sull’altopiano più bello d’Italia, quello di Clusone in Val Seriana. Un luogo meraviglioso per le vacanze estive e invernali, con tante cose da vedere e fare. Perché vale la pena andarci.

Dove si trova l’altopiano di Clusone

In Provincia di Bergamo, raggiungibile in poco tempo anche da città come Brescia e Milano, questo altopiano accoglie numerosi turisti che hanno scelto di acquistare qui una seconda casa o di affittarla per il periodo estivo, quando le città sono oppresse da un caldo afoso e la prospettiva di una vacanza tra le montagne è l’unico sollievo.

L’altopiano è molto frequentato anche nel periodo invernale, in quanto punto strategico per raggiungere svariate località sciistiche che si trovano nei dintorni. Tuttavia, non è ancora abbastanza conosciuto da essere eccessivamente affollato, nemmeno nei periodi di punta, e per questo si pone come posto perfetto per una vacanza fatta di passeggiate nella natura, piatti tipici e gite culturali.

Cosa fare in vacanza sull’altopiano più bello d’Italia

Come detto, varie sono le attività offerte da questa zona: dalle gite culturali, alle passeggiate, passando per la degustazione di cibi tipici. In vacanza sull’altopiano più bello d’Italia ci sono molte cose da fare. Fosse anche solo ammirare la bellezza di questo luogo.

La cittadina di Clusone

La perla dell’altopiano situato in Val Seriana è senza dubbio la cittadina di Clusone. Se decidete di trascorrere anche solo un weekend in Val Seriana, non potete non visitare questo incantevole luogo.

Clusone

Qui resterete sorpresi da tutto quello che un comune di poco meno di 9 mila abitanti ha da offrire: dalla splendida Basilica, a cui si accede tramite un’imponente scalinata e dal piazzale della quale si può godere di un panorama mozzafiato su tutta l’area circostante, all’Orologio Fanzago, che risale al 1583 e che riassume gli intenti scientifici del suo ideatore Pietro Fanzago. Per non parlare dell’Oratorio dei Disciplini, caratterizzato dal ciclo di affreschi raffiguranti il Trionfo della morte, la Danza Macabra e il Giudizio Universale, risalenti al periodo medievale.

Le passeggiate dall’altopiano

Oltre alla visita di Clusone, però, l’altopiano offre la possibilità di fare moltissime passeggiate di intensità differente. Alcune sono adatte anche alle persone meno allenate, o alle famiglie con i bambini. Altre, invece, richiedono di essere piuttosto sportivi e di non temere la fatica. Una passeggiata mediamente facile, per esempio, è quella che da Clusone arriva a San Lucio: la strada è asfaltata e la vista dal rifugio, raggiungibile in un’ora di camminata, è già parecchio soddisfacente.

Per chi è di gamba buona, una meta a cui ambire sicuramente è la cima di Pizzo Formico, un monte alto 1.636 metri dove si trova una croce che misura 19 metri di altezza ed è visibile da tutto l’altopiano. Da qui, inutile dirlo, la vista è mozzafiato, e il panorama ripaga completamente di tutta la fatica fatta per arrivare. Se portate un pranzo al sacco e lo consumate ai piedi della croce, avrete la possibilità di godervi un momento di pace assoluta.

Presolana

La montagna più bella della zona, tuttavia, è Sua Maestà la Presolana, alta 2.521 metri,  fiore all’occhiello delle Prealpi Orobiche. Questa costituisce un punto di riferimento per chi attraversa l’altopiano: gli abitanti del luogo ne conoscono i tratti a memoria. D’inverno, poi, quando nevica, si ricopre di un manto bianco, e l’accostamento col cielo rosa al tramonto ne rende la vista quasi commovente. Meta scelta da numerosi alpinisti per la sua natura rocciosa, è conosciuta anche da chi non è del posto per il gran numero di vie di arrampicata.

I piatti tipici della zona

Infine, non potete per nessun motivo perdervi i piatti tipici della zona: più che raccomandati sono i cosiddetti Casunsei, ravioloni ripieni di carne serviti con un condimento di burro fritto e salvia. Per i vegetariani o per chi semplicemente non ama la carne, esiste anche l’alternativa vegetariana: si tratta degli Scarpinocc, tipici del paesino di Parre, ripieni di formaggio e spezie. E che dire della polenta con i funghi, raccolti a fine estate nei boschi che ricoprono le montagne della zona? Se li assaporate in qualche rifugio dopo una bella camminata, tutti questi piatti avranno un gusto ancora migliore, più intenso e caratteristico.

Come raggiungere l’altopiano più bello d’Italia

La stazione ferroviaria più vicina è quella di Bergamo, e da lì partono vari bus che collegano la città ai paesini e alle vallate della zona. C’è anche un trenino che parte da Bergamo e arriva ad Albino, dove si trovano pullman per la città di Clusone e dintorni. Tuttavia, soprattutto nei periodi di ferie i mezzi pubblici passano con scarsa frequenza, perciò l’ideale è arrivare all’altopiano in macchina per essere liberi di spostarsi e raggiungere ogni punto senza il vincolo degli orari dei mezzi pubblici.

Avete ancora dubbi sulle motivazioni che rendono l’altopiano di Clusone in Val Seriana il più bello d’Italia per trascorrere qualche giorno di vacanza in qualsiasi periodo dell’anno? Noi certamente no, e siamo sicuri che, se ascolterete il nostro consiglio, presto condividerete la nostra opinione.

 

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