Messi perde la testa, pugno all’avversario: prima espulsione con il Barcellona

Lionel Messi non sta vivendo un buon momento al Barcellona: prima espulsione in maglia blaugrana, pugno all’avversario

Messi

Dopo 753 partite giocate al Barcellona Lionel Messi è stato espulso dopo un pugno per liberarsi dall’avversario. Il campione argentino ha perso la testa durante la Supercoppa di Spagna, persa proprio contro l’Athletic Bilbao. Un periodo di forma non ottimale dopo che in estate sarebbe stato vicino anche all’addio per una nuova esperienza entusiasmante della sua carriera ricca di successi. La marcatura stretta di Asier Villalibre l’ha mandato fuori di testa e così è arrivato un gesto folle ed inaspettato. Con l’Argentina era già stato espulso proprio all’esordio con l’Albiceleste dopo appena 43 secondi di gioco.

Leggi anche –> Leo Messi al Napoli, il sogno nel ricordo di Maradona

Messi perde la testa, Gil Manzano al Var

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Durante la sfida di Supercoppa l’arbitro Gil Manzano non si era accorto di nulla, ma poi è ricorso al VAR prima di cacciare il cartellino rosso a Messi. La prima espulsione dell’argentino risale, invece, durante l’amichevole tra Ungheria ed Argentina, il giorno del suo debutto con la Nazionale maggiore. La seconda è avvenuta, infine, il 6 luglio 2019, durante la finale per il terzo posto della Copa America tra l’Argentina e il Cile: un faccia a faccia con Medel decisivo. Ora c’è bisogno di ricaricare le pile per essere protagonista in Liga e in Champions League, che ripartirà a metà febbraio, con l’obiettivo di fare una buona figura in campo internazionale.

Messi espulsione Barcellona

Impostazioni privacy