San Patrignano, Letiza Moratti sul docu-film di Netflix: “Un’occasione persa

Letizia Moratti si è lasciata andare in una lunga intervista. San Patrignano è stato l’argomento principale. Leggiamo insieme le sue parole.

Letizia Moratti, ex sindaco di Milano, ha parlato a ruota libera durante un’intervista. L’argomento di discussione è stato San Patrignano, la comunità fondata da Vincenzo Muccioli che lei ed il marito Gian Marco hanno visto crescere sin dal 1979. La donna ha espresso la sua opinione in seguito all’uscita del film documentario Netflix SanPa. Quest’ultimo ha riacceso i riflettori sulla comunità e sul suo fondatore. Scopriamo allora quali sono state le parole della Moratti.

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“Abbiamo subito creduto al progetto pionieristico di Vincenzo.” ha raccontato la donna. “Quelli erano anni difficilissimi per il tema delle tossicodipendenze che stava esplodendo”. Letizia e Gian Marco hanno infatti supportato fin da subito nelle idee di Muccioli, appoggiandolo ed accompagnandolo nella fondazione della comunità. “Siamo arrivati a San Patrignano nel 1979, c’erano una quindicina di ragazzi ospitati e quella è diventata la nostra seconda casa: vivevamo in una roulotte con Gian Marco e i miei figli e per 40 anni tutti i nostri weekend, ogni Natale, Pasqua, e ogni vacanza estiva noi siamo stati lì, con i ragazzi.” ha dichiarato Letizia.

“In quegli anni migliaia di famiglie erano travolte dalla tragedia della droga, lo Stato era impreparato, in ospedale non venivano accettati i ragazzi che dovevano disintossicarsi.” ha aggiunto l’ex sindaco di Milano. “Poi è arrivata l’Aids ed è stato un altro colpo per tutti: la comunità li accoglieva, rispondeva alla disperazione dei genitori, cercava di ricostruirli come persone”.

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L’ex sindaco si è espresso anche in merito ai rapporti con Vincenzo Muccioli, considerando riduttivo ricondurre l’intera storia di San Patrignano al solo fondatore. “Muccoli è stato l’uomo che ha avviato il progetto: per noi l’esperienza non era Muccioli, ma San Patrignano, e limitare tutto il racconto della comunità alla storia di un uomonon rende merito all’impegno di tutti i ragazzi per far crescere San Patrignano in ciò che è oggi per il nostro Paese”.

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San Patrignano: le distanze prese dal film documentario firmato Netflix

Letizia Moratti, durante la lunga intervista, ha detto la sua anche sul film documentario firmato Netflix SanPa. Quest’ultimo ha riacceso le luci dei riflettori sulla comunità, attirando l’attenzione di migliaia di persone. “Forse sono troppo coinvolta per un giudizio. Di sicuro mi ha colpito rivivere la disperazione di tante mamma che allora vedevano Sanpa come unica speranza.” ha esordito la donna.

“Mi ha colpito che nonostante alla regista fossero state completamente aperte le porte, a me e a tantissime delle persone che ci hanno contattato e ci stanno contattando in questi giorni è parso di vedere solo le ombre.” Poi ha continuato: “Penso sia stata un’occasione persa, perché la droga rappresenta ancora oggi una emergenza e molti giovani affrontano il tema con la fragilità e le insicurezze tipiche della loro età.” Infine ha concluso: “Non aver raccontato nessuna delle storie di fragilità che poi sono diventate forza e vita piena è stata un’occasione persa”.

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