Olimpiadi, l’allarme di Malagò: “Rischio di andarci senza inno e bandiera”

Novità in vista per le Olimpiadi di Tokyo con la versione del presidente del CONI, Giovanni Malagò: il suo punto di vista

Malagò CIo

Ancora problemi per l’Italia che è a rischio per le Olimpiadi di Tokyo a causa della Riforma dello Sport. Così è tornato a parlare Giovanni Malagò ai microfoni Rai Radio 1 che ha svelato: “Dopo aver speso impegni e promesse senza essere riusciti a ottenere la soluzione, siamo arrivati all’ultimo miglio”. Poi il presidente del CONI ha aggiunto: “L’Italia tira sempre il meglio nelle difficoltà. Al momento è imbarazzante essere arrivati a questo punto: speriamo di trovare la soluzione quanto meno mantenga la parola perché ormai tutti sanno perfettamente il rischio che corriamo”.

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Olimpiadi, il punto di vista di Malagò

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Lo stesso Malagò a Rai Radio 1 ha aggiunto indicazioni importanti: “Nessuno vuole sanzioni, c’è un danno di  immagine spaventoso. Pensate alla Russia che non potrà partecipare con la propria bandiera né alle Olimpiadi di Tokyo né ai Giochi di Pechino. Non so se vi rendete conto della pesantezza della decisione, anche per i rapporti con Giappone e Cina”. Infine, il presidente del CONI ha concluso con il suo punto di vista come riportato da La Gazzetta dello Sport: “Tutto surreale. Stiamo lavorando in un contesto d’emergenza totale.  Stiamo facendo di necessità virtù. Le date sono ravvicinate con le elezioni del Comitato olimpico nazionale a metà maggio, mentre dopo due mesi si volerà a Tokyo“.

Malagò

 

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