Maltempo Sardegna: morti e dispersi, situazione gravissima

Allerta Maltempo in Sardegna: morti e dispersi nel territorio di Bitti, situazione gravissima, paura per nuova ondata imminente.

(screenshot video)

Le vittime dell’alluvione di questa mattina a Bitti, in provincia di Nuoro, sono tre: l’ultima individuata in ordine di tempo è un uomo travolto dall’acqua mentre era a bordo del suo fuoristrada. Lo avevano dato per disperso, ma poco fa è stato confermato il suo ritrovamento. La situazione è assolutamente emergenziale, più grave della precedente alluvione del 2013.

Leggi anche -> Dpcm dicembre: ristoranti chiusi a Natale e Capodanno, rimane il coprifuoco

Gli altri due deceduti nelle scorse ore nella cittadina di Bitti sono un anziano, che sarebbe rimasto annegato all’interno della propria abitazione, quindi un’altra persona, inizialmente data per dispersa. Probabilmente si tratta di una donna anziana, ma manca la conferma ufficiale. Risulta invece ancora dispersa una quarta persona.

Leggi anche -> Nuovo Dpcm Natale: spostamenti vietati tra Regioni, scuole ancora chiuse

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Allerta maltempo: cosa sta accadendo in Sardegna

A molti, è tornata in mente proprio l’alluvione del 2013, che causò una vittima, ovvero un allevatore travolto dal letto di acqua e fango e i cui resti non vennero poi mai ritrovati. Peraltro, dopo ore di isolamento, i tecnici dell’Enel sono riusciti a superare una frana per giungere infine a Bitti, dove non c’era luce e nessuno poteva comunicare attraverso i cellulari. Operativo in prima linea in queste ore, anche il sindaco di Bitti, ovvero Giuseppe Ciccolini. Il primo cittadino si è messo in testa ai soccorsi, coordinando di fatto in prima persona la Protezione civile, i vigili del fuoco, i volontari, i barracelli e le forze dell’ordine.

Paura anche a Galtellì, uno dei paesi della valle del Cedrino: qui è esondata la diga di Preda Othoni e per tale ragione, il sindaco Giovanni Santo Porcu ha disposto l’evacuazione di 150 persone. Il primo cittadino, interpellato dall’Ansa, ha chiarito che va tutelata in questo momento l’incolumità pubblica: “L’auspicio è che la forte mareggiata che arriva dal mare permetta il deflusso delle acque. Stiamo lavorando per assistere le persone trasferite nella struttura comunale nella parte alta del paese”. L’apprensione è anche per il fatto che l’allerta meteo al momento non è ancora esaurita.

maltempo liguria piemonte

Impostazioni privacy