400 euro di multa per aver abbassato la mascherina fuori dal locale in cui lavora per fumare una sigaretta: parla la titolare di Pavia
Ancora un episodio davvero incredibile avvenuto nelle ultime ore a Pavia. Una giovane barista di nome Ilenia dovrà pagare 400 euro di multa per aver abbassato la mascherina durante la pausa da lavoro. Il motivo? Fumare una sigaretta per rilassarsi per qualche minuto. Così la polizia locale l’ha sanzionata fuori dal bar “L’Ombra de Vin” in cui lavora. Il verbale recita così: “Non usava correttamente la mascherina in una zona di forte flusso”. Ci sarà un ricorso come annunciato dalla titolare del locale Samanta: “Non paghiamo, non c’era assembramento e rispettiamo sempre le regole”.
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Pavia, la versione della titolare del locale
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Come svelato da “La Repubblica Milano” l’episodio è avvenuto venerdì alle 22:30 quando Ilenia e la titolare si trovavano fuori dal bar, sotto i portici di piazza della Vittoria. La stessa Samanta ha spiegato: “Il locale era semivuoto perché si riempie nuovamente intorno alle 23:30. I clienti erano soltanto seduti ai tavolini in piazza, a oltre tre metri di distanza. Io indossavo la mascherina e Ilenia, a più di un metro da me, l’aveva abbassata solo perché aveva la sigaretta accesa in mano. Come avrebbe potuto fumare altrimenti?”. Poi a Corriere Milano ha aggiunto: “La multa equivale quasi alla metà dello stipendio della ragazza. È grottesco. In un luogo così centrale la mascherina va tenuta, non abbassata per fumare, bere e mangiare”.
