Coronavirus, OMS: la pandemia durerà minimo due anni

A otto mesi dalla sua prima comparsa in Cina, il Coronavirus continua a causare sempre più morti. La OMS è stata chiara: durerà minimo altri due anni. 

Coronavirus Cina

Passeranno minimo due anni prima che potremo dire di aver davvero sconfitto la pandemia. Lo ha detto il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ricordando che la precedente pandemia, l’influenza spagnola del 1918, durò appunto due anni. Le aspettative per quel che riguarda il Coronavirus sono le stesse. A 8 mesi dalla sua comparsa in Cina, questo nuovo virus ha già causato quasi 800mila morti e oltre 22 milioni di contagi in tutto il mondo. “Oggi il virus si muove più velocemente perché sono aumentate le connessioni, ma allo stesso tempo abbiamo più tecnologia e conoscenze per fermarlo” ha spiegato Ghebreyesus. Stati Uniti (oltre 5.6 milioni di contagi), Brasile (3.5 milioni) e India (quasi 3 milioni) sono i Paesi maggiormente colpiti dal Covid-19 in tutto il mondo, mentre in Europa destano preoccupazione i dati giornalieri che arrivano ultimamente dalla Francia. Venerdì scorso Parigi ha registrato 4.586 contagi e 23 morti, numeri altissimi che non si vedevano dai tempi della quarantena. Anche la Spagna è stata dichiarata zona rossa per il turismo da gran parte dei paesi europei: gli ultimi dati dichiarano 3.650 contagi e 25 nuovi decessi nel Paese, in sole 24 ore.

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Coronavirus, corruzione intorno a materiali protettivi: è omicidio

infermiera Coronavirus

Mentre in Europa ci si prepara per la riapertura delle scuole a settembre, tra paure e molte incertezze, l’OMS ha raccomandato alcune indicazioni importanti nelle nuove linee guida stilate con UNICEF: i bambini sopra i 12 anni dovranno indossare le mascherine proprio come gli adulti, cioè quando non possono garantire una distanza di almeno un metro dagli altri e dove c’è una trasmissione diffusa. A proposito dei casi di corruzione verificati attorno ai materiali di protezione dal virus, mascherine in primis, Tedros Ghebreyesus ha parlato di “omicidio”: “Se gli operatori sanitari si trovano a lavorare senza l’equipaggiamento di protezione personale, rischiano la loro vita e mettono a rischio anche la vita delle persone che assistono. E’ un crimine ed è omicidio. E deve cessare”.

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