Vite al Limite, Zsalynn Whitworth sabotata dal marito: cosa è successo

Vite al Limite, la storia di Zsalynn Whitworth, sabotata dal marito durante tutto il suo percorso all’interno del programma.

Nell’episodio di Vite al Limite in onda il 25 novembre 2019 il Dottor Nowsaradan ha dovuto affrontare la situazione si Zsalynn, una donna che fin dall’entrata nel programma di Real Time è stata ostacolata in ogni modo dal marito. Quella di Zsalynn è stata la prima puntata della seconda stagione dello show, ed era andata in onda in Italia per la prima volta nel 2014, sempre su Real Time, canale 31 del Digitale terrestre.

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Vite al Limite, la storia di Zsalynn Whitworth: sabotata dal marito

Al momento delle registrazioni Zsalynn Whitworth aveva 42 anni e viveva a Sant Antonio, in Texas, insieme al marito Gareth, fortemente contrario alla sua partecipazione nel programma di Vite al Limite. L’uomo ha sempre detto di amare sua moglie con i suoi chili in più, e non avrebbe voluto che la “sua” donna dimagrisse. Questa faccenda è stata un ostacolo importante per Zsalynn che, al contrario, era fortemente convinta di aver preso la giusta decisione. La Whitworth quando iniziò il suo percorso all’interno del programma pesava 271 kg, ma dopo i dodici mesi di cura nella clinica del Dottor Nowsaradan è riuscita a perdere ben 112 chili: un risultato sorprendente per Zsalynn, che alla fine del programma è riuscita a raggiungere il peso di 159 kg. Oggi la vita di Zsalynn è decisamente cambiata: il suo percorso di dimagrimento è continuato anche dopo la fine di Vite al Limite, e la donna si è finalmente separata dal marito.

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