Tu si que vales, Gino Simeone canta Smile: Gerry Scotti in lacrime

Momenti emozionanti a Tu si que vales, il concorrente Gino Simeone canta Smile, un vecchio brano di Gerry Scotti, che finisce in lacrime.

(screenshot video)

Era la seconda metà degli anni Ottanta e Gerry Scotti era agli inizi della sua carriera tra radio e televisione: lanciò un singolo dal titolo ‘Smile’, che divenne poi il brano colonna sonora di un omonimo programma da lui condotto.

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Il brano, prodotto da Claudio Cecchetto, fu il primo 45 giri cantato da Gerry Scotti, che poi si cimentò in altre esperienze del genere. Si tratta di una canzone che divenne un tormentone, entrando al primo posto in hit parade.

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Gerry Scotti si commuove a Tu si que vales ascoltando Smile

Sulla copertina di quel disco appariva Gerry Scotti con un bambino: era Conor Clapton, il figlio del grande Eric Clapton e di Lory Del Santo, morto poi tragicamente a inizio anni Novanta. Quel brano è stato riproposto in una puntata di Tu si que vales, cantato da Gino Simeone, che ha spiegato: “Sono qui per una persona molto importante, ha contribuito a sciogliermi un po’ con le donne! Avevo 13 anni, mi piaceva questo personaggio, questo mito degli anni ’90 ed è venuto tutto il resto! Oggi sono sposato e ho un figlio”.

Quando ha intonato il brano ‘Smile’ – con un’esibizione che comunque ha lasciato desiderare – Gerry Scotti non è rimasto indifferente e si è commosso. “Vado ad abbracciarlo, mi sono emozionato”, ha detto raccontando: “All’epoca avevamo tutti e due i capelli! Questo è stato un 45 giri che abbiamo dato in beneficenza per la nascita del Telefono Azzurro che poi ne ha fatta di strada da quel momento! Io me lo ricordo come se fosse ieri: andavamo a fare le serate con Deejay Television, facevo il ‘maranza’ che urlava ‘Su le maniche, giù le maniche’, quelle robe lì”.

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