Latina, neonata in ospedale con morsi e ossa rotte: aperta un’inchiesta

La neonata è stata portata in ospedale dalla madre perché non smetteva di piangere. I medici hanno poi scoperto che aveva costole rotte, contusioni e morsi.

E’ stata la madre a portata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina: non riusciva a farla smettere di piangere. “Non so cosa le succede, si lamenta ininterrottamente e non so cosa fare” avrebbe detto disperata al personale sanitario. Così sono partiti gli esami, dai quali è emerso che la neonata aveva una costola rotta mentre un’altra, rotta anch’essa qualche settimana prima, si era nuovamente saldata. La piccola, nata poche settimane prima, presentava inoltre contusioni in varie parti del corpo e i segni di un morso su una coscia.

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La Procura di Latina ha subito aperto un’inchiesta per far piena luce sull’accaduto e chiarire se la neonata sia stata vittima di violenze in famiglia o di altro tipo. Nel frattempo, in attesa dei necessari accertamenti, la piccola è stata tolta in via precauzionale ai genitori e affidata a un centro protetto per minori, per tutelarne l’incolumità.

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Terribili sospetti sui genitori della povera neonata

Certo è che il quadro è apparso subito preoccupante ai sanitari, i quali hanno prontamente contattato forze dell’ordine e servizi sociali perché attivassero tutte le procedure di rito. Sul caso ora indaga la Questura di Latina, coordinata dalla Procura. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto, concentrandosi in particolare sul nucleo familiare e sulle persone vicine alla coppia. Diverse persone sono già state sentite e sarebbero già emersi una serie di nuovi dettagli, sui quali però gli investigatori mantengono per ora il massimo riserbo.

EDS

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