Coronavirus, stop treni per la Sicilia, la Sardegna si blinda

Sospesi voli e navi per la Sardegna per evitare la diffusione del Coronavirus. Stop agli intercity notturni per la Sicilia

Il Sud Italia teme l’esplosione dei contagi e vengono prese misure straordinarie: sospesi i treni notturni per la Sicilia mentre la Sardegna si blinda. La paura per la diffusione del Coronavirus, la situazione sanitaria preoccupante e i continui arrivi di persone dal Nord Italia ha spinto le regioni del Sud e la Sardegna a chiedere al Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti misure straordinarie. Il Ministro De Micheli ha firmato così un decreto con cui ferma i treni per il Sud e sono sospesi tutti i voli e tutti i traghetti per la Sardegna. Potranno arrivare in Sardegna solo merci e persone che abbiano ricevuto l’autorizzazione dal presidente della Regione.

Nel bollettino sul numero dei contagiati da Coronavirus diffuso il 14 marzo alle 18 dalla Protezione Civile la situazione al Sud Italia è ancora fortunatamente sotto controllo: in Campiania ci sono 243 positivi, in Puglia 156, in Abruzzo 106, in Sicilia 150, in Calabria 59, in Sardegna 47, in Molise 17, in Basilicata 10.

Sardegna e Sud Italia: sospesi treni e traghetti

Con i numerosi rientri dal Nord tutto il Sud Italia trema per la possibile esplosione di infetti da Covid-19. Nonostante gli inviti alla quarantena e al denunciare il proprio arrivo, sono migliaia le persone che nell’esodo dello scorso weekend e nei giorni seguenti hanno raggiunto il Sud. Molti anche quelli che sono andati in Sardegna a riaprire le seconde case scappando principalmente dalla Lombardia. Una situazione allarmante che ha spinto i governatori delle regioni del Sud Italia a chiedere delle misure straordinarie.

La ministra per le Infrastrutture e i Trasporti Paola De Micheli ha firmato un decreto con cui vengono sospesi tutti i treni notturni per la Sicilia, rimane un solo intercity da Roma a Siracusa. Qui i treni soppressi e operativi di Trenitalia. Per quanto riguarda la Sardegna vengono sospesi tutti i collegamenti marittimi e aerei per l’isola. Potranno arrivare via mare nell’isola solo persone autorizzate dal presidente della Regione Sardegna. Lo stesso vale per i voli. Sarà attivo un solo collegamento Roma-Cagliari e potranno salire a bordo solo persone con autorizzazione della Regione per comprovate e gravi esigenze

L’Italia ha un grave problema di carenza di posti letto in ospedale  e nelle terapie intensive. Su una popolazione di 60 milioni di abitanti ci sono appena 5000 posti nelle rianimazioni e terapie intensive. Per avere un termine di paragone la Germania che ha 80 milioni di abitanti ne ha ben 28 mila. Il problema è poi ancora più drammatico al Sud dove i numeri sono enormemente più bassi.In tutto il Sud ci sono poco più di 1000 posti in terapia intensiva, meno della sola Lombardia.

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