Pelè, drammatica confessione del figlio: “E’ depresso e non cammina più”

“Papà è triste perché cammina male, esce poco” dice Edinho, il figlio di Pelè. Ecco come sta la grande leggende del pallone.

I sempre più problemi di deambulazione causati in parte dall’età e in parte da un intervento all’anca stanno “spegnendo” Pelè. Tanto che il leggendario calciatore ha quasi smesso di uscire di casa. Questa la dolorosa confessione che il figlio di O Rei, Edinho, ex calciatore del Santos, ha affidato a un’intervista a GloboEsporte.com anticipata dal Mirror.

“È fragile sul fronte della mobilità dopo un trapianto di anca e una riabilitazione non adeguata – dichiara Edinho parlando del papà, che compirà 80 anni il prossimo settembre -. Questo problema finisce per provocare una certa depressione. Lui è O Rei, è sempre stato una figura così imponente, e oggi non può più camminare bene. Questo lo intimidisce, lo imbarazza. Ma in generale, a parte quello, sta bene, considerata l’età e tutto”.

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La triste fine di Pelè, mito insuperabile del pallone

E’ evidente che Pelè fatica a riprendersi dopo l’intervento all’anca. Può spostarsi solo col girello e si vergogna a farsi vedere in queste condizioni, dopo aver fatto sognare il mondo con le sue prodezze calcistiche. “Certo non può camminare normalmente, lo fa solo con l’aiuto di un deambulatore – conferma Edinho -. È persino migliorato un po’ rispetto a qualche tempo fa, quando ha dovuto usare la sedia a rotelle, ma ha ancora molte difficoltà a camminare. Per questo non vuole uscire, farsi vedere, praticamente non lascia mai casa, vive quasi da recluso”.

L’ex portiere parla dello stato di salute di suo padre tirando esplicitamente in ballo la depressione.”Non può camminare normalmente, ma solo con il girello” sottolinea. Nella sua ultima uscita, in effetti, Pelè era apparso visibilmente imbarazzato e rattristato su una sedia a rotelle. Quanto di più lontano dal futuro che aveva immaginato per sé quando ancora incantava milioni i tifosi, ma tant’è.

EDS

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