Targhe dedicate alle vittime delle leggi razziali imbrattate a Roma: “Vergognoso”

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha denunciato un atto di vandalismo: le targhe dedicate alle vittime delle leggi razziali sono state imbrattate.

Nella Capitale qualcuno ha deciso bene di imbrattare delle targhe commemorative dedicate alle vittime delle leggi razziali. La settimana scorsa il Campidoglio aveva deciso di affiggere quelle targhe come gesto di commemorazione per due persone che sono state ingiustamente uccise in seguito all’applicazione di quella infausta misura. L’affissione aveva anche un altro significato simbolico, visto che le due targhe nuove andavano a sostituire le precedenti che erano invece dedicate ai firmatari del Manifesto sulla razza.

Qualcuno in zona deve aver evidentemente pensato che non fosse giusto commemorare delle vittime e come atto di protesta ha deciso di macchiarle con della vernice nera. Non è la prima volta che nella capitale qualcuno manifesti la propria intolleranza razziale nei confronti degli ebrei. Basti pensare alla vergognosa sequela di minacce piovuta addosso alla senatrice Liliana Segre all’indomani dell’approvazione della commissione.

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Targhe imbrattate a Roma, Virginia Raggi: “Gesto vergognoso”

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha dimostrato in più di un’occasione di essere contraria a questo genere di manifestazioni di odio. Lo ha fatto quest’anno quando un gruppo di manifestanti ha aggredito una coppia di immigrati che ha legittimamente ottenuto una casa popolare e lo ha fatto anche in questo caso. A denunciare l’atto di vandalismo, infatti, è stata proprio la Raggi con un post su Facebook. In questo viene mostrata la foto dell’atto vandalico e sotto di essa si legge: “Imbrattate targhe delle strade intitolate la settimana scorsa a chi ha combattuto contro fascismo e razzismo, prima erano dedicate a firmatari del “Manifesto della razza”. Gesto vergognoso. Ripuliamo subito”.

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