Bimba di 5 anni prende fuoco giocando con una candela, adesso è irriconoscibile

bimba prende fuocoUna bimba di 5 anni ha rischiato di morire ed è rimasta sfigurata a vita dopo essersi ustionata con una candela mentre giocava a casa della nonna.

La piccola Gianna Wrightman, bimba di 5 anni residente a Algonac (Michigan), ha rischiato di morire a causa di una candela. La bimba la sera dell’incidente si trovava a casa della nonna ed aveva appena terminato di fare il bagno. La donna le aveva messo una delle sue magliette e l’aveva portata nella camera da letto. Il tempo di terminare le abluzioni notturne e si è verificato il dramma: Gianna, incuriosita dalle candele che la nonna aveva acceso per dare un gradevole odore all’ambiente casalingo, ne ha presa una ed ha cominciato a giocarci. Poco dopo la fiamma aveva fatto prendere a fuoco la maglietta e la piccola urlava in preda a dolore e panico.

La nonna si è messa a correre ed ha spento le fiamme come ha potuto, quindi è andata a casa della figlia per chiamare la mamma di Gianna ed i soccorsi. L’ambulanza ha portato in codice rosso la bimba in ospedale, dove è rimasta in coma per un mese. L’incidente ha causato ustioni su gran parte del corpo della bambina e sono state necessarie delle operazioni chirurgiche per ridurre il danno causato dalle fiamme.

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Bimba ustionata dalla candela, la mamma: “Non accendete candele in casa”

A raccontare l’accaduto ai tabloid britannici è stata la madre della piccola, Rebeka. La donna spiega la paura provata quando ha ricevuto la chiamata e lo shock nel momento in cui ha visto la figlia bendata dalla testa fino ai piedi. Quindi racconta gli interventi che la figlia ha dovuto subire una volta che si è ripresa: “Per mesi le hanno grattato via la pelle dalla parte superiore del corpo. Ha ricevuto qualche innesto di pelle da donatori, ma la maggior parte del tessuto proviene dalla sua schiena: il chirurgo ha rimosso la pelle di dietro per coprire il busto ed il collo”.

Infine la donna lancia un appello agli altri genitori: “Come famiglia abbiamo deciso che non accenderemo più una candela quando ci sono bambini in casa, spero che condividere la nostra storia porti altri a fare lo stesso. Si pensa che si possa insegnare ai propri figli come stare al sicuro dal fuoco, ma i bambini sono sempre curiosi”.

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