Palazzo della Farnesina: apertura straordinaria al pubblico con i volontari del Touring

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Palazzo della Farnesina a Roma (Gianni o O, CC BY-SA 4.0, Wikimedia commons)

Palazzo della Farnesina, apertura straordinaria al pubblico con i volontari del Touring Club Italiano: sabato 12 ottobre.

Sarà un sabato eccezionale quello del prossimo 12 ottobre, quando le porte del Palazzo della Farnesina a Roma, sede del Ministero degli Esteri, apriranno in via straordinaria al pubblico per mostrare le opere d’arte della suo patrimonio.

L’apertura di sabato 12 ottobre è organizzata dal Ministero degli Affari esteri con il Touring Club Italiano per celebrare il ventennale della Collezione Farnesina e le sue quasi 500 opere di arte contemporanea. Tutto quello che c’è da sapere.

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Palazzo della Farnesina: apertura straordinaria al pubblico

Per la giornata di sabato 12 ottobre è prevista l’apertura straordinaria al pubblico di Palazzo della Farnesina a Roma, sede del Ministero degli Affari Esteri. Si tratta di un evento organizzato dallo stesso ministero in collaborazione con il Touring Club Italiano che celebra i venti anni della Collezione d’arte contemporanea della Farnesina. Le visite saranno guidate dai volontari del Touring.

L’apertura straordinaria coincide con la Giornata del Contemporaneo.

Le opere della Collezione Farnesina sono disseminate tra le stanze del Palazzo, realizzato tra la fine degli anni Trenta e i primi anni Quaranta dagli architetti Enrico Del Debbio, Arnaldo Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo. Il nome Farnesina viene dall’area sulla quale sorge l’edificio, un tempo appartenuta a papa Paolo III Farnese.

La collezione si compone di 496 opere, di cui molti capolavori, realizzate da 273 artisti. Si tratta di sculture, installazioni, mosaici, tele e murales. La collezione della Farnesina è nata nel “1999, quando non esistevano ancora i templi dell’arte contemporanea in Italia… per fare in modo che si capisse che l’Italia non è ferma a Giotto, a Michelangelo, a Caravaggio”, come scrive l’Ambasciatore Umberto Vattani – ideatore del progetto – sul numero di ottobre di Touring, il mensile del Touring Club Italiano.

Grazie ad un accordo con artisti, galleristi, eredi, le opere vengono lasciate in comodato d’uso al Ministero e si “aggiornano” continuamente: rimangono in esposizione per un certo periodo, poi tornano al legittimo proprietario. “Sono in arrivo simbolicamente altre 20 opere”, ha annunciato Vattani “tornerà Paladino, si aggiungeranno Pomodoro, Capogrossi, due Campigli inediti, Vedova…”.

Al momento, l’allestimento del piano nobile del Palazzo è dedicato ad alcuni tra i momenti più rappresentativi della storia dell’arte italiana del Novecento, dagli artisti del Gruppo Forma a Jannis Kounellis. Al secondo piano si trova una selezione delle correnti attive negli anni ’80 e ’90. Mentre al quarto piano sono state allestite tre mostre: Architettura e arte italiana per il palazzo della Farnesina; Sistema: una selezione di opere d’arte contemporanea italiana degli ultimi vent’anni, e La Farnesina e il Compasso d’Oro, ovvero oggetti di design premiati con il Compasso d’Oro.

Vattani ha sottolineato anche il valore dell’opera prestata dai volontari del Touring Club: “La collaborazione con il Touring è un valore aggiunto che apre un dialogo tra l’istituzione e il cittadino, secondo i canoni dell’arte di oggi, per cui il lavoro degli artisti appartiene alla comunità e con essa si interfaccia”.

Le visite al Palazzo della Farnesina

Quella di sabato 12 ottobre non è la prima apertura del Palazzo della Farnesina alle visite del pubblico. Sono ormai quasi tre anni che ogni ultimo venerdì del mese la sede del Ministero degli Affari Esteri apre al pubblico per consentire la visita del Palazzo e della sua Collezione d’arte contemporanea. Le visite sono sempre guidate dai volontari del Touring Club.

Le visite al Palazzo della Farnesina, sia quelle dell’ultimo venerdì del mese che quella di sabato 12 ottobre, sono gratuite, con prenotazione obbligatoria almeno con 5 giorni di anticipo, su collezionefarnesina.esteri.it/collezionefarnesina

La prima visita della giornata sarà alle ore 10.00, l’ultima ore 15.30. Ciascuna visita ha una durata di un’ora e mezza.

Per ulteriori informazioni rimandiamo al sito web del Touring Club Italiano

Come è nata la Collezione Farnesina

La Collezione Farnesina è nata nel 2000, su iniziativa dell’allora Segretario Generale Ambasciatore Umberto Vattani, per sottolineare un preciso indirizzo progettuale del Ministero degli Affari Esteri, che ha fatto della ricerca artistica contemporanea un ambito d’intervento strategico della propria politica culturale.

A partire da un primo significativo nucleo di acquisizioni, con la commissione di un importante apparato decorativo e di numerose opere d’arte nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta, l’operato di diversi comitati scientifici ha dato vita nel corso del tempo a una selezione che ha raccolto opere di altissimo profilo per la storia dell’arte italiana del Novecento. La collezione comprende opere di: Duilio Cambellotti, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato Depero, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Carlo Carrà, di Giuseppe Capogrossi, Alberto Burri, Carla Accardi, Luigi Montanarini, Getulio Alviani, Piero Dorazio, Osvaldo Licini, Giulio Turcato, Emilio Vedova, Renato Guttuso, Fabrizio Plessi, Giosetta Fioroni, Ardengo Soffici, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis, Mario Ceroli, Mario Merz, Giuseppe Penone, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Roberto Almagno, Andrea Vizzini, Getulio Alviani, Omar Galliani, Bice Lazzari, Gino Marotta, Mimmo Rotella, Paola Gandolfi, Stefano Di Stasio, Nunzio, Piero Pizzi Cannella, Giuseppe Gallo, Mustafa Sabbagh.

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