Potrebbe nascere il governo “giallorosso”: la decisione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella è attesa in diretta dopo le 20.
L’attesa è finita: si sono infatti concluse le consultazioni tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e le forze politiche che siedono in Parlamento. Tra stamattina e questo pomeriggio, le principali sigle politiche hanno convenuto con il Capo dello Stato. Tutte hanno espresso le proprie posizioni e le proprie convinzioni, che riassumiamo di seguito.
AGGIORNAMENTO: IL PRESIDENTE HA CONVOCATO GIUSEPPE CONTE PER DOMATTINA ORE 09.30.
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Le posizioni dei partiti nelle consultazioni con Mattarella
Nella giornata di ieri, un no alla fine della legislatura è arrivati da gruppi minori, come il gruppo misto che ha chiesto di provare a formare un nuovo governo, mentre Emma Bonino per + Europa ha spiegato di non essere intenzionata a dire di sì a qualsiasi governo a scatola chiusa. Stamattina è stata la volta di Liberi e Uguali e di Fratelli d’Italia, su posizioni diametralmente opposti: i primi pronti a dare la fiducia a un governo di svolta, i secondi che chiedono elezioni subito ed evocano la piazza.
Pronto a un governo col Movimento 5 Stelle si è invece detto il Partito democratico, per bocca del segretario Nicola Zingaretti. Netto il no a un Conte-bis e a qualsiasi altro governo che non venga dalle urne anche di Forza Italia, mentre Matteo Salvini per la Lega ha spiegato che bisogna andare al voto entro due mesi, sottolineando di essere comunque pronto a fare opposizione. Infine, il Movimento 5 Stelle che vincola il suo sì alla fiducia a quello che sarà l’esito di Rousseau.
Cosa ha detto Mattarella al termine delle consultazioni: la decisione
In aggiornamento al termine delle consultazioni
