Conferenza stampa Giuseppe Conte in diretta sulla crisi di governo

Conferenza stampa Giuseppe Conte in diretta sulla crisi di governo. Le parole del Presidente del Consiglio messo di fronte alla realtà dei fatti: il governo non può più andare avanti e Salvini chiede le elezioni anticipate. 

Conte
Giuseppe Conte (Getty Images)

Sta per iniziare la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte dopo l’annuncio di Matteo Salvini dell’imminente crisi di governo. Seguiamo in diretta l’evolversi della situazione con aggiornamenti continui in tempo reale. (Notizia in aggiornamento)

Ore 22.45: tra pochi minuti a Palazzo Chigi parlerà il premier Conte

Non risponderò alle vostre domande. Ieri sera e questo pomeriggio mi ha parlato il ministro Salvini e mi ha anticipato la sua intenzione di interrompere questo governo e andare a  votare per capitalizzare il consenso di cui il partito gode in questo momento. Farò in modo che questa crisi sia la crisi più trasparente della storia della Repubblica. Mi riservo di contattare i presidenti del Senato e della Camera per permettere alle camere di tornare ad unirsi. Un passaggio istituzionale che dovrà svolgersi davanti a tutti i parlamentari. In Parlamento e a tutti gli italiani dovremo dire la verità e non ci potremo nascondere dietro a slogan mediatici. Questo non è stato il governo dei no, questo governo non era in spiaggia. Non accetterò più questo tipo di narrazione. 

Le parole di Salvini sulla fine del governo col Movimento Cinque Stelle

“L’ho ribadito oggi al Presidente Conte: andiamo subito in Parlamento per prendere atto che non c’è più una maggioranza, come evidente dal voto sulla Tav, e restituiamo velocemente la parola agli elettori”. E poi ancora: “Inutile andare avanti a colpi di NO e di litigi, come nelle ultime settimane, gli Italiani hanno bisogno di certezze e di un governo che faccia, non di “Signor No”. Non vogliamo poltrone o ministri in più, non vogliamo rimpasti o governi tecnici: dopo questo governo (che ha fatto tante cose buone) ci sono solo le elezioni. Le vacanze non possono essere una scusa per perdere tempo e i parlamentari (a meno che non vogliano a tutti i costi salvare la poltrona) possono tornare a lavorare la settimana prossima, come fanno milioni di Italiani. L’unica alternativa a questo governo è ridare la parola agli italiani con nuove elezioni”.

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